Abbiamo partecipato con convinzione all’iniziativa dell’on. le Marianna Ricciardi di presentazione sulla sua proposta di legge di equiparazione economica degli specializzandi delle professioni sanitarie diverse da quella medica appunto agli specializzandi medici. Siamo quanto mai convinti che l’attuale stato di cose sia palesemente incostituzionale in più articoli della Carta su cui si fonda la nostra Repubblica e nei fatti un sostanziale indebito arricchimento per il SSN.
Il tirocinio dello specializzando all’interno dei servizi e presidi del SSN non è, infatti, semplice apprendimento, bensì è attività lavorativa a tutti gli effetti di un professionista laureato ed abilitato all’esercizio professionale al quale vengono affidati compiti progressivamente più complessi e con la conseguente autonomia sulla base della verifica positiva sulle competenze acquisite ed è quindi forza lavoro a tutti gli effetti su cui l’Azienda fa affidamento nelle varie linee di produzione della tutela della salute.
È bene ricordare che il Parlamento già si era espresso favorevolmente con una legge la 401/2000 all’articolo 8 si riconoscevano le medesime procedure per tutte le specializzazioni sanitarie previste per quelle mediche, norma disattesa in ogni successiva legislatura sino a che con il D.Lgs 42 del 2016 la norma veniva congelata sino ad un riordino legislativo della materia, ancora non avvenuto ma che con il ddl Ricciardi e gli altri già depositati, per esempio il ddl Malavasi si potrebbe avviare la “reconquista” dei diritti economici e normativi degli specializzandi sinora negati.
Siamo convinti perciò che l’insieme del trattamento economico e normativo degli specializzandi medici e delle professioni sanitarie debba essere radicalmente riformato nel senso di farlo evolvere in un vero e proprio contratto di formazione lavoro, regolato all’interno del CCNL della dirigenza medica e sanitaria prevedendo, nella specificità che si tratta di specializzandi e non di specialisti, comunque i medesimi diritti economici, normativi e previdenziali dei già dirigenti medici e sanitari.
David Lazzari
Saverio Proia
Consulente CNOP