Marino (Pd): “Con emendamento farmaci Italia resta a epoca borbonica”
14 DIC - "L'Italia dovrebbe fare un passo avanti rispetto all'epoca borbonica. Di certo l'emendamento presentato ieri sera dal Governo sulla liberalizzazione dei farmaci va nella direzione opposta. Fare una liberalizzazione che riguarda solo i farmaci senza ricetta è come non farla". Così il senatore del PD Ignazio Marino sull'emendamento presentato nella notte dal governo per restringere la liberalizzazione dei farmaci di fascia C.
"Si tratta di una regressione che lascia sbigottiti soprattutto alla luce dell'impegno del presidente del Consiglio durante il suo incarico come Commissario europeo per la concorrenza - aggiunge Marino - ha detto no a colossi informatici internazionali e ora arretra su farmacie e tassisti? Se la norma sarà approvata alla Camera così com'è, al Senato dovremo impegnarci subito con serietà per cambiarla".
14 dicembre 2011
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