Quotidiano on line
di informazione sanitaria
24 NOVEMBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

On air la nuova campagna dell’Ordine dei medici di Bari per contrastare la violenza


03 SET - Parte da Bari la nuova campagna di contrasto alla violenza sugli operatori sanitari. Sono infatti in affissione da questa settimana i cartelloni pubblicitari voluti dall’Ordine dei medici del capoluogo pugliese per abbassare il livello di conflittualità che si registra soprattutto all’interno delle strutture di urgenza e di continuità assistenziale e che purtroppo spesso sfocia in casi di violenza.      

“Prima di aggredire, pensa” - è questo il titolo della campagna che sarà presentata a Bari alla presenza del Ministro della Salute Giulia Grillo il 13 settembre, in occasione della “Giornata contro la violenza verso gli operatori sanitari”, dedicata alla memoria di Paola Labriola, organizzata dall’Ordine insieme alla Federazione nazionale. Intende presentare ai cittadini la ‘doppia faccia’ del servizio sanitario, senza eludere i limiti o le inefficienze del sistema - che causano insoddisfazione agli utenti -  ma evidenziando accanto ad essi l’importanza e i risultati del lavoro dei medici che operano nei pronto soccorso, per il 118 o come guardie mediche.

Per questo i 6x3 sono divisi in due metà, così come il viso dei soggetti protagonisti dei cartelloni, arrabbiati nella prima parte, sorridenti nella seconda. Ai due stati d’animo affiancati danno voce i testi:

“30 minuti ad aspettare l’ambulanza. Li ho riempiti di insulti!”       
3.922.271 interventi 118 nel 2017. Migliaia di vite salvate.             

“La guardia medica non voleva darmi quel farmaco. L’ho minacciata!       
12.000.000 di assistiti dalle guardie mediche in 1 anno. Migliaia di vite salvate.    

“Più di 6 ore di attesa al Pronto soccorso. Volevo spaccargli la faccia!”     
20.125.923 accessi al Pronto soccorso nel 2017. Migliaia di vite salvate.  

“Prima di aggredire, pensa. I medici difendono la nostra salute”, questo il messaggio sintetizzato nel payoff, che attraverso l’empatia cerca di far comprendere come aggredire un medico possa nuocere alla salute della collettività, inclusa quella dell’aggressore.         

“Da tempo l’Ordine di Bari, in modo pionieristico per il settore, utilizza la comunicazione pubblicitaria per riavvicinare i cittadini ai medici, per stabilire un ponte.” - sottolinea Filippo Anelli, che, oltre ad essere il Presidente della Fnomceo, è anche il Presidente dell’Omceo Bari - “Questa campagna fa parte di una più ampia azione culturale di ‘riconciliazione’ e di dialogo con i cittadini che insieme ai medici sono le vittime delle inefficienze del sistema sanitario. Per contrastare la violenza contro i medici non basta rendere più sicuri i luoghi di lavoro, bisogna recuperare quel rapporto di fiducia medico paziente che si è incrinato negli anni e che è la base della relazione di cura.”
 

 
 

 
 


03 settembre 2018
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy