Malattie reumatiche e sifilide. Ecco la nota Aifa su uso dei farmaci

La nota numero 92, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 4-6-2012, delinea la prescrizione e dispensazione a carico del Ssn della benzatilpeniciIlina da parte di centri specializzati Universitari e delle aziende sanitarie secondo le modalità adottate dalle Regioni.

05 GIU - La nota Aifa numero 92, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 4 giugno 2012, pone le condizioni limitative per la prescrizione e dispensazione a carico del Ssn della benzatilpeniciIlina da parte di centri specializzati Universitari e delle aziende sanitarie secondo le modalita adottate dalle Regioni.

Si prevede che per la profilassi primaria della malattia reumatica il trattamento antibiotico deve essere riservato ai soggetti in cui sia ragionevolmente certa un'infezione delle prime vie respiratorie sostenuta da S. Pyogenes, per evitare l'uso inappropriato di antibiotici ed esporre pazienti a rischi di tossicità in assenza di evidenti benefici.


Per quanto rigurada la profilassi secondaria, la diagnosi di malattia reumatica, secondo i classici criteri di .Jones (Jones, 1944), successivamente rivisitati (Special writing group, 1992), è basata sulla presenza di almeno due manifestazioni maggiori (cardite, artrite, interessamento cutaneo, corea minor) oppure una manifestazione maggiore più due minori (febbre, alterazioni ematochimiche, dolori articolari vaghi, isolamento dello streptococco nel tampone faringeo).


Per la sifilide, infine, il trattamento efficace rappresenta anche una strategia prioritaria ai fini di ridurre il diffondersi dell'infezione da Hiv per questo motivo il trattamento ottimale consiste in “un obbligo inderogabile non solo per la tutela della salute delle singole persone colpite, ma anche un prioritario obiettivo di salute pubblica”.

05 giugno 2012
© Riproduzione riservata