Aifa. Senatori Pdl presentano interrogazione su nomina Garattini. Dubbi su possibili conflitti d'interesse
Nell'interrogazione al ministro Balduzzi si chiede, tra le altre cose, se la carica di Garattini nel CdA dell'Aifa sia "compatibile con lo status di chi deve giudicare la prosecuzione dei finanziamenti dei progetti di cui si avvale il proprio istituto e le Aic di possibili propri sponsor".
15 MAR - Nell'interrogazione al ministro Balduzzi si chiede, tra le altre cose, se la carica di Garattini nel CdA dell'Aifa sia "compatibile con lo status di chi deve giudicare la prosecuzione dei finanziamenti dei progetti di cui si avvale il proprio istituto e le autorizzazioni all'immissione in commercio di possibili propri sponsor".
La
nomina di Silvio Garattini a componente del Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco approda in Senato.
Cinque senatori del Pdl (a firma Cursi, d'Ambrosio Lettieri, Gramazio, Calabrò e Saccomanno) hanno infatto presentato un'interrogazione al ministro della Salute, Renato Balduzzi, per avere risposte in merito ad alcune informazioni sull'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", sul Consorzio "Mario Negri Sud", sul "Mario Negri Institute Foundation" di cui Garattini è, rispettivamente, direttore, presidente del Consiglio di Amministrazione, direttore e vice presidente.
Tra le questioni poste dai senatori al ministro della Salute, "se risponde a verità che gli istituti Mario Negri e Mario Negri Sud hanno ricevuto dall'Aifa un finanziamento pari a oltre 15 milioni di euro dal 2006 e che non risulti ancora completato alcuno studio finanziato" e "se risponde a verità che la maggioranza dei finanziamenti provenienti dall'Aifa sono stati ottenuti dagli istituti Mario Negri e Mario Negri Sud quando il prof. Silvio Garattini era Presidente della Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Aifa stessa".
Ecco il testo integrale dell'interrogazione presentata al ministro Balduzzi:
INTERROGAZIONE CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA
Al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro della salute
Premesso che:
- il 16 febbraio 2012 il Ministro della salute ha nominato il prof. Silvio Garattini Consigliere d'amministrazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco, in sostituzione del prof. Claudio De Vincenti dimessosi per assumere la carica di Sottosegretario al Ministero dello sviluppo economico;
-
- il prof. Silvio Garattini è Direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", Presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio "Mario Negri Sud", Direttore e Vice Presidente del "Mario Negri Institute Foundation";
si chiede di sapere:
- se risponde al vero che gli istituti "Mario Negri" e "Mario Negri Sud" siano esposti finanziariamente con posizione debitoria e se sia vero che tale esposizione ammonti a circa 90 milioni di euro;
- se sia stata valutata la composizione dei finanziamenti per la ricerca degli istituti "Mario Negri" e "Mario Negri Sud" e, in particolare, se sia stato riscontrato quali aziende e/o società risultino sponsor o co-sponsor di attività di ricerca e/o borse di studio per gli istituti "Mario Negri" e "Mario Negri Sud";
- se risponde a verità che gli istituti "Mario Negri" e "Mario Negri Sud" hanno ricevuto dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) un finanziamento pari a oltre 15 milioni di euro dal 2006 e che non risulti ancora completato alcuno studio finanziato;
- se risponde a verità che la maggioranza dei finanziamenti provenienti dall'AIFA sono stati ottenuti dagli istituti "Mario Negri" e "Mario Negri Sud" quando il prof. Silvio Garattini era Presidente della Commissione Ricerca e Sviluppo dell'AIFA stessa.
Si chiede, altresì, di sapere se l'attuale carica assunta dal prof. Silvio Garattini di Consigliere di amministrazione dell'AIFA, che comporta la deliberazione delle Autorizzazioni all'Immissione in Commercio dei farmaci e la valutazione dei progetti di ricerca, sia compatibile con lo status di chi deve, altresì, giudicare la prosecuzione dei finanziamenti dei progetti di cui si avvale il proprio istituto e le autorizzazioni all'immissione in commercio di possibili propri sponsor.
Si chiede, infine, di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di tutto quanto esposto e se siano stati eseguiti i necessari e dovuti controlli.
Sen. Domenico Gramazio
Sen. Luigi d'Ambrosio Lettieri
Sen. Raffaele Calabrò
Sen. Cesare Cursi
Sen. Michele Saccomanno
15 marzo 2012
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento