Melfi. Bimba con sindrome di Dravet muore 24 ore dopo vaccino esavalente. Aperta inchiesta per verficare se ci sia o meno correlazione. Il ministro Grillo invia ispettori all’ospedale
La notizia è stata riportata dalla Gazzetta del Mezzogiorno. La bambina aveva 2 anni ed era affetta da una malattia rara (sindrome di Dravet). Ora i medici nominati dalla procura avranno il compito di verificare se ci sia o meno una correlazione tra il decesso e il vaccino. Il Ministro invia gli ispettori all’ospedale di Melfi.
13 OTT - Una bimba di 2 anni e mezzo è morta 24 ore dopo che le era stato somministrato il vaccino esavalente. La Procura della Repubblica di Potenza ha disposto l’autopsia per fare luce sul caso che si è verificato tra martedì e mercoledì scorsi nell’ospedale di Melfi. La piccola era affetta da una malattia rara, la sindrome di Dravet. A riportare la notizia è la
Gazzetta del Mezzogiorno, che spiega che la bimba aveva una malformazione cardiaca e problemi congeniti al sistema nervoso.
Ora i medici nominati dalla Procura avranno il compito di verificare se ci sia o meno una correlazione tra il decesso e il vaccino e, più in generale, di appurare le cause della morte. L’inchiesta è cominciata con la segnalazione dei familiari della piccola ai carabinieri pochi istanti dopo la morte.
La bambina, spiega il quotidiano, per le patologie da cui era affetta, veniva seguita in più centri. A coordinare gli interventi, in base a una convenzione con la Regione Basilicata, erano anche i sanitari dell’ospedale «Bambin Gesù» di Roma. Proprio a loro, da quanto è trapelato dall'inchiesta, si erano rivolti i genitori che chiedevano come comportarsi per il vaccino, se fosse sicuro o meno procedere.
La necessità della immunizzazione, spiega ancora La Gazzetta del Mezzogiorno, sarebbe stata confermata dai medici proprio in virtù della debolezza della bambina e, per l’operazione, avrebbero indirizzato i genitori agli Ospedali Riuniti di Foggia.
La famiglia avrebbe quindi preso appuntamento per il ricovero ma l’appuntamento sarebbe stato disdetto dalla struttura pugliese che, a quanto poi riferito, non avrebbe ravvisato la necessità di eseguire il vaccino in regime di ricovero.
Martedì la piccina assieme ai genitori si sono recati in ospedale a Melfi, dove le è stato somministrato il vaccino fornito dall’Asl. Quindici ore dopo la somministrazione è iniziata a salire la febbre e sono partite convulsioni. La bimba è stata trasferita in terapia intensiva. Ma mercoledì mattina la piccola è morta per arresto cardiaco.
Il Ministro Grillo invia gli ispettori. Nella giornata di sabato anche il
ministro della Salute, Giulia Grillo, ha deciso di intervenire ordinando un’ispezione all’ospedale di Melfi per accertare la dinamica dei fatti.
13 ottobre 2018
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