Bonus mamme. D’Ambrosio Lettieri (DI): “Ritardo erogazione brutto segnale. Il Governo mantenga gli impegni”
"A tre mesi dalla entrata in vigore della legge di bilancio, non si conoscono ancora le modalità di erogazione del bonus. Non che un assegno una tantum da solo possa bastare ad incentivare le nascite e ad aiutare le famiglie, ma mantenere gli impegni presi, e nei tempi prestabiliti, sarebbe già un buon inizio", così il componente della commissione Sanità del Senato.
20 MAR - “Per essere un Paese a natalità zero devo dire che dal Governo arriva un concreto segnale di incoraggiamento…ad andare avanti per questa strada. Infatti, a tre mesi dalla entrata in vigore della legge di bilancio, non si conoscono ancora le modalità di erogazione del cosiddetto bonus mamma. Non che un assegno una tantum da solo possa bastare ad incentivare le nascite e ad aiutare le famiglie, ma mantenere gli impegni presi, e nei tempi prestabiliti, sarebbe già un buon inizio, oltre che una imprescindibile forma di rispetto verso le famiglie destinatarie del bonus e le mamme in particolare. Il ritardo è un brutto segnale. Mi auguro che le rassicurazioni del ministro non restino lettera morta”.
Lo dichiara in una nota il
Luigi d’Ambrosio Lettieri (Direzione Italia), componente della commissione Sanità del Senato.
20 marzo 2017
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