Decreto appropriatezza. Lenzi (Pd): “La sua applicazione non può essere calata dall'alto. A breve delle modifiche”
Lo ha annunciato la capogruppo Pd in commissione Affari Sociali. "È necessario individuare un gruppo limitato di prestazioni su cui sperimentare su base scientifica specifiche indicazioni, applicarle in modo coerente con i percorsi assistenziali e monitorare quello che succede sui territori. Il tutto in collaborazione attiva con i medici e non contro di loro".
23 MAR - “Vogliamo riaffermare il principio di appropriatezza delle cure come principio di riferimento per il Servizio sanitario nazionale ma la sua applicazione pratica non può essere calata dall’alto in modo burocratico”. Lo ha detto
Donata Lenzi capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.
“È necessario - ha proseguito Lenzi - individuare un gruppo limitato di prestazioni su cui sperimentare su base scientifica specifiche indicazioni, applicarle in modo coerente con i percorsi assistenziali e monitorare quello che succede sui territori. Il tutto in collaborazione attiva con i medici e non contro di loro. Queste sono le proposte a cui stiamo lavorando e che presenteremo a breve come modifiche dell’articolo 9 quater del decreto che regolamenta il principio di appropriatezza delle prestazioni sanitarie”.
23 marzo 2016
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