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Domani la Stato Regioni. In agenda la nomina di Melazzini all’Aifa e il riparto del Fsn 2015


Ultima Stato Regioni dell'anno con all'ordine del giorno l'intesa sul successore di Pecorelli alla presidenza dell'Aifa. Le Regioni dovranno dire la loro sulla proposta di Lorenzin che designato Mario Melazzini. Ma poi anche l'intesa sul riparto delle risorse per la sanità per il 2015 (indistinete, vincolate e premiali) e l'individuazione delle categorie di beni e servizi da acquistare tramite Consip.

22 DIC - Il Presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini ha convocato per domani una seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per esaminare le questioni all’ordine del giorno della successiva riunione della Conferenza Stato-Regioni, prevista per le ore 17 dello stesso giorno.
 
Di seguito i temi di interesse sanitario in discussione alla Conferenza Stato-Regioni:
1) Intesa sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l'anno 2015;
 
2) Intesa sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa all'assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate (art. 1, comma 34, L. 662/96) per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno 2015;
 
3) Intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze (art. 42, comma 14ter, DL 133/2014, convertito, con modificazioni, dalla L. 164/2014)  di ripartizione delle forme premiali per l'anno 2015;
 
4) Intesa sulla proposta del Ministro della salute relativa alla designazione del Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco;
 
5) Intesa sullo schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante la determinazione delle categorie di beni e servizi e le relative soglie di obbligatorietà (art. 9, comma 3 del DL 66/2014 convertito dalla L. 89/2014) per gli anni 2016 e 2017.

22 dicembre 2015
© Riproduzione riservata

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