“È stimolante sapere che nei nostri ospedali si stanno portando avanti idee e progetti per individuare le soluzioni migliori, per rafforzare la capacità del sistema di rispondere in modo sostenibile alle esigenze dei cittadini, per approfondire temi attuali e coerenti con il processo di riforma del sistema sanitario nazionale che stiamo implementando”.
Così il ministro della Salute Orazio Schillaci nel corso di un evento dedicato ai grandi ospedali italiani.
“Penso, per esempio, a quanto sia importante la formazione delle competenze digitali e tecnologiche del personale – ha aggiunto – abilità che nella sanità di prossimità sono fondamentali per facilitare l'accesso ai servizi nonché per ridurre le diseguaglianze nell'accesso alle prestazioni. Per quanto riguarda l'equità delle cure, la condivisione di competenze è un fattore strategico per aumentare le eccellenze sanitarie in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Eccellenze che sono già oggi presenti al sud dove ci sono strutture che presentano standard elevati di cura, penso anche agli ospedali di Napoli come il Cardarelli”.
Ma per dare risposte più rapide ed efficienti ai bisogni di salute dei cittadini, ha aggiunto “dobbiamo continuare ad investire sulla valorizzazione del capitale umano. E quello che abbiamo fatto in questo primo anno con diversi provvedimenti abbiamo assicurato migliori retribuzioni economiche per i medici e gli infermieri impiegati nel pronto soccorso. Abbiamo stanziato risorse per il reclutamento, a partire dal prossimo anno, del personale sanitario per la medicina territoriale. E sempre in un'ottica di riconoscimento del valore del capitale umano abbiamo esteso nel decreto milleproroghe lo scudo penale per tutto il 2024 in attesa dell'esito dei lavori della commissione ministro Nordio sulla responsabilità medica che è un tema cruciale. Vogliamo proseguire sulla strada dell'attenzione al personale sanitario e con l'abolizione del tetto di spesa per il personale stesso e vogliamo assolutamente aumentare l'indennità di specificità per tutti i professionisti”.
“Dobbiamo cogliere le opportunità del Pnrr che assegna al management sanitario un ruolo centrale nell'implementazione, a livello locale, di tanti progetti” ha concluso