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Marino: “Da Roccella e altri ministri dichiarazioni senza pudore”


09 FEB - "Forse più che un convegno sugli stati vegetativi, oggi sarebbe servito un ripasso delle norme in vigore sulla sanità. La mia impressione, leggendo le dichiarazioni del Governo, è che all'arroganza dimostrata nel violare la memoria di Eluana Englaro si unisca una certa confusione".
È questo il commento espresso in una nota da Ignazio Marino. “Mi sembra che il sottosegretario Eugenia Roccella e i ministri Ferruccio Fazio e Maurizio Sacconi siano assai confusi – ha affermato Marino  – nei livelli essenziali di assistenza non si menziona affatto il sostegno domiciliare ai pazienti in stato vegetativo permanente, ma solo quello ai malati terminali. Il sottosegretario ha sempre dichiarato (e io sono d'accordo) che le persone come Eluana Englaro non sono malati terminali. Se questa non è confusione allora è malafede. Si sbandierano interventi e aiuti per il sostegno domiciliare alle persone in stato vegetativo che, invece –  ha concluso il senatore del Pd – non sono affatto previsti dai Lea in vigore: parole sulla pelle di pazienti e famiglie a cui è stato promesso un sostegno che per ora non esiste nemmeno sulla carta".

09 febbraio 2011
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