"Lo avevamo già denunciato nei giorni scorsi, ma oggi è arrivata la conferma: il provvedimento sulle liste d'attesa annunciato da Giorgia Meloni dal palco di piazza del Popolo è un bluff". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
"Siamo ai soliti annunci - commenta - alle promesse elettorali che valgono qualche giorno. L'incontro con le Regioni organizzato in quattro e quattr'otto dal ministro Schillaci si è rivelato un boomerang per il Governo: non esiste un testo e nessuno conosce quali siano le eventuali coperture, sono state annunciate scelte gestionali demagogiche e improvvisate e ipotetiche privatizzazioni non condivise dalle Regioni".
"Si annuncia un decreto 'leggero' - osserva Boccia - e poi un altro provvedimento" più 'ragionato'. "Siamo alla sanità a 'peso'. La verità è che come sempre sotto il vestito di questo Governo non c'è nulla: le scelte fatte con manovra e Def non danno margini. Il Pd ha presentato un pdl a prima firma Elly Schlein. E' l'unica strada da seguire per recuperare risorse e ridare dignità alla sanità pubblica. Il resto è propaganda elettorale, anche di scarsa qualità, di una destra incapace di governare".