“Con le dimissioni di Palù da Aifa, va in scena oggi l’ennesimo capitolo di una farsa che rivela solo una cosa: l’assenza totale di cultura istituzionale della destra e dei suoi esponenti politici. Palù si dimette perché si sente umiliato per essere stato prorogato di un solo anno. Dei destini di questa fondamentale istituzione pubblica, parliamo dell’agenzia italiana del farmaco, a nessuno del Governo e della maggioranza sembra importare nulla di nulla. Stiamo assistendo a un puro scontro di potere e agli interessi di poltrona. C’è di che sentirsi indignati e preoccupati se si considera che il funzionamento di Aifa fu fatto saltare con un emendamento alla prima finanziaria del governo Meloni perché era urgentissima la riforma. Da allora in poi il caos. Una vergogna indicibile”. Così la senatrice Sandra Zampa, capogruppo del Pd nella Commissione Affari sociali, sanità, lavoro, commentando le dimissioni di Giorgio Palù da presidente dell'Agenzia italiana del farmaco, a 2 settimane dalla riconferma.