Bonaccini (Emilia Romagna): “Scelta giusta. Autonomia è opportunità per tutte le Regioni”
28 FEB - "È la prima volta che si mette una firma a un preaccordo, il prossimo Parlamento e il Governo non potranno non tener conto di questo accordo. Noi non avevamo fatto il referendum nè chiesto lo statuto speciale ma quello che avevamo immaginato come Emilia Romagna si è dimostrato essere una scelta giusta, senza slogan ma con fatti concreti". Così il presidente dell'Emilia-Romagna che è anche è presidente della Conferenza delle Regioni,
Stefano Bonaccini, a margine della firma dell'intesa che concede maggiore autonomia alla Regione.
"Non sono più risorse da Roma - ha spiegato Bonaccini - ma più risorse trattenute alla fonte per la gestione di alcune competenze, per garantire alcune peculiarità: penso al manifatturiero, l'istruzione o l'ambiente. In un prossimo accordo - ha aggiunto - si dovrà determinare il superamento della spesa storica per passare ai costi standard che saranno un approdo importante per tutto il Paese. Questa è una opportunità per tutte le Regioni, non c'è più un nord o un sud: noi ci sentiamo italiani prima che emiliano romagnoli. Apriamo una strada dentro alla sacralità dell'unità nazionale e all'idea che i territori più forti non possono mai dimenticare quelli meno forti".
Veneto e Lombardia avevano chiesto 23 competenze, l'Emilia-Romagna 12. "Ci sono materie - ha osservato Bonaccini - per le quali noi non eravamo proprio d'accordo a chiedere di avere la competenza: le politiche energetiche o del turismo sono politiche che un Paese deve avere, non 20 Regioni differenti. Noi ci avviciniamo con questa intesa all'ottenimento più o meno di tutto quello che avevamo chiesto. Quel che manca - ha concluso il il presidente dell'Emilia Romagna - si discuterà in seguito; servirà comunque una legge approvata dal prossimo Parlamento con la maggioranza qualificata dei suoi componenti; arrivare però alla intesa prima dello scioglimento della legislatura era un passo non solo simbolico ma concreto per non ripartire da capo tra poche settimane o mesi".
28 febbraio 2018
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy