FVG. Ballico (Ugl): “Rischi da piano Emergenza-Urgenza. La Giunta ci ripensi”

Per la sindacalista il Piano elaborato dalla Regione “non porterà risparmi né un'organizzazione più funzionale degli interventi". Il numero di ambulanze? “Palesemente insufficiente”. Per Ballico "sarebbe stato auspicabile un confronto con le organizzazioni sindacali”.

26 OTT - "Esortiamo la Regione Friuli Venezia Giulia a rivedere il nuovo Piano dell'Emergenza-Urgenza sanitaria perché, così com'è, non solo non porterà alcuna riduzione dei costi né un'organizzazione più funzionale degli interventi sul territorio, ma rischia addirittura di non riuscire ad assicurare ai cittadini interventi efficaci e tempestivi". Lo chiede in una nota il segretario nazionale Ugl Sanità, Daniela Ballico, che ribadisce il "no della Federazione ad un piano già definito 'insoddisfacente', in sede di incontro all'Assessorato regionale alla Salute, dal responsabile Ugl Sanità del Friuli Venezia Giulia,Matteo Modica".
 
Per la sindacalista "sarebbe stato auspicabile un confronto con le organizzazioni sindacali in fase di preparazione del piano in modo che, nella redazione dello stesso, si tenessero nella giusta considerazione le osservazioni di chi quotidianamente ha a che fare con le mille difficoltà legate alla gestione dell'emergenza. Ora, invece, ci troviamo di fronte ad un piano che prevede un numero di ambulanze sul territorio palesemente insufficiente".

26 ottobre 2015
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