Variante Delta. L’Emilia-Romagna sequenzia ogni tampone positivo
Donini: “Abbiamo sempre fatto una attività” di questo tipo, ma adesso “sarà possibile fare una valutazione più approfondita sul suo reale impatto dalla prossima settimana, dopo avere valutato almeno una serie settimanale di dati”. Ieri il direttore della Sanità pubblica dell’Ausl bolognese, Paolo Pandolfi, aveva stimato attorno al 20-25% la presenza della variante su Bologna.
25 GIU - In Emilia-Romagna da questa settimana l’operazione di sequenziamento per individuare eventuali varianti presenti viene effettuata su tutti i nuovi casi positivi Covid 19 registrati. Lo precisa l’assessore regionale alle Politiche per la Salute,
Raffaele Donini. “Abbiamo sempre fatto una attività di sequenziamento settimanale, casuale, sui casi positivi, secondo quanto previsto dalle indicazioni dell’Istituto superiore di sanità. Da questa settimana, invece, visto anche il numero ridotto di nuovi contagiati giornalieri, il sequenziamento viene ulteriormente incrementato e fatto su tutti i nuovi casi positivi registrati”.
Rispetto alla variante Delta, l’assessore sottolinea come “sarà possibile fare una valutazione più approfondita sul suo reale impatto dalla prossima settimana, dopo avere valutato almeno una serie settimanale di dati”. Ieri il direttore della Sanità pubblica dell’Ausl bolognese,
Paolo Pandolfi, aveva stimato attorno al 20-25% la presenza della variante su Bologna.
25 giugno 2021
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