Emilia Romagna. Dalla Regione 670 mila euro per la prevenzione
La gran parte delle risorse destinata a rafforzare gli screening oncologici e a mettere in atto iniziative di promozione della salute. Venturi: “Abbiamo voluto destinare alle Aziende sanitarie risorse dedicate perché sappiamo che una buona sanità passa anche da una buona prevenzione”
08 MAG - La Regione Emilia Romagna ha destinato 671 mila euro alle Aziende sanitarie per finanziare programmi che le stesse attueranno nell’ambito del Piano della Prevenzione 2015-2018 dell’Emilia-Romagna.
Nel dettaglio, 265 mila euro vanno a progetti che riguardano gli screening oncologici: l’obiettivo è proseguire nella valutazione dell’impatto, della qualità e dell’efficacia che hanno nella popolazione. 25 mila euro sono destinati alla realizzazione di iniziative specifiche all’interno dei programmi regionali di prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili.
Altri 275 mila euro sono destinati a progetti di promozione della salute nella popolazione generale e in sottogruppi specifici (anziani, disabili), per supportare i Piani locali delle Aziende, in attuazione a quello regionale. In questo ambito, ad esempio, 40 mila euro (5 mila per ogni Usl) sono destinati a programmi di prevenzione delle cadute negli anziani, e 50 mila a incentivare progetti di sviluppo dell’attività fisica, in particolare nelle persone disabili.
Ancora, 20 mila euro vanno alla promozione della sicurezza domestica, mentre 86 mila servono a supportare iniziative sulla sanità animale e la sicurezza alimentare.
Per quel che concerne la ripartizione tra aziende sanitarie: 30 mila euro sono destinate all’Azienda Usl di Piacenza, 20 mila all’Azienda Usl di Parma, 102.500 euro all’Azienda Usl di Reggio Emilia, 81.500 euro all’Azienda Usl di Modena, 10 mila euro all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, 52 mila euro all’Azienda Usl di Bologna, 15 mila euro all’Azienda Usl di Imola, 20 mila euro all’Azienda Usl di Ferrara, 340 mila euro all’Azienda Usl della Romagna.
“Raggiungere gli obiettivi previsti dal nostro Piano richiede, oltre che una forte integrazione fra i diversi livelli del Servizio sanitario regionale, la realizzazione di programmi specifici”, ha affermato l’assessore alle Politiche per la Salute
Sergio Venturi. “Per questo abbiamo voluto destinare alle Aziende sanitarie risorse dedicate per dare ulteriore impulso a progetti di promozione della salute e di prevenzione, con un’attenzione specifica volta alle persone più fragili come anziani e disabili. Perché sappiamo che una buona sanità passa anche da una buona prevenzione”.
08 maggio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Emilia Romagna
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy