Emilia Romagna. Approvato il bilancio preventivo 2015 dell’Ausl Romagna
Il valore della produzione previsto è di 2,23 miliardi di euro, in linea con il dato consuntivo del 2014. Cresce di 16,8 milioni per l’acquisto di farmaci innovativi, di cui 11,5 milioni per gli anti epatite C. Il costo del personale dipendente è di 695 milioni di euro, in crescita di 2,6 milioni rispetto all’anno precedente.
31 LUG - La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, composta dai presidenti delle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e dai sindaci dei 74 Comuni del loro territorio, ha approvato il bilancio economico preventivo 2015 dell’Ausl della Romagna.
Si tratta del primo bilancio “ad anno intero” della nuova azienda sanitaria romagnola, che ha presentato un bilancio di previsione predisposto in base alle linee di programmazione regionali e coerente con l’obiettivo di equilibrio economico finanziario disposto dalla Regione. Il valore della produzione previsto per il 2015 è di 2,23 miliardi di euro, in linea con il dato consuntivo del 2014.
“I 74 Comuni romagnoli hanno espresso un parere favorevole all’unanimità su questo Bilancio - dichiara il
presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, Paolo Lucchi, sindaco di Cesena – Si conferma la rete di servizi avanzati che caratterizza l’Ausl della Romagna, malgrado questa fase sia caratterizzata a livello nazionale da una riduzione delle risorse. La spending review interna messa in atto dalla nostra Azienda vale circa 8 milioni di euro e prevede interventi sulla spesa farmaceutica, sulla rinegoziazione degli acquisti relativi alla protesica, sulla revisione dei contratti per l’assistenza integrativa e per i servizi residenziali del Dipartimento di Salute Mentale, ma in particolare sull’appropriatezza nel consumo dei farmaci e dei dispositivi medici”.
Tra i costi della produzione, si segnala l’incremento di 16,8 milioni di euro previsto per l’acquisto di farmaci innovativi, di cui 11,5 milioni per farmaci antivirali contro l’epatite C e 5,3 milioni per altri farmaci innovativi, soprattutto oncologici. Il costo del personale dipendente è pari a 695 milioni di euro, in crescita di 2,6 milioni rispetto all’anno precedente.
“Questo bilancio ci consentirà di avviare nuovi investimenti su singoli presidi ospedalieri – continua Lucchi – Il piano triennale 2015-17 prevede investimenti per oltre 122 milioni di euro, finanziati principalmente con contributi statali e regionali. In tal senso l’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, ha dichiarato che in corso d’anno la Regione conta di ricavare ulteriori risorse finanziarie, e che l’Azienda Usl della Romagna sarà tra principali i beneficiari, in relazione al valore strategico riconosciuto al processo di integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari in corso”.
Nel corso della riunione della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria, il
direttore generale Marcello Tonini ha fatto il punto sullo stato di avanzamento del processo di riorganizzazione dell’Ausl della Romagna che, dopo la recente approvazione dell’Atto aziendale e dell’Assetto organizzativo, consentirà di avviare le selezioni per l’attribuzione dei nuovi incarichi dirigenziali.
Tiziano Zaccaria
31 luglio 2015
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