Usl Modena. A Mirandola due incontri sul ritiro sociale degli adolescenti
Il 23 e il 30 maggio al Centro per le famiglie Ucman il momento di condivisione e riflessione sul fenomeno del “ritiro sociale”. L’intervento della psicologa agli incontri destinati a famiglie, insegnanti, operatori sociali, sanitari, educativi e scolastici (secondaria di 1° e 2° grado). Sempre più gli “hikikomori”: volontariamente abbandonano relazioni amicali, scuola e tutti i contatti sociali per rinchiudersi nella propria stanza.
22 MAG - L’incontro “CollaborAZIONI” fa tappa a Mirandola, dopo i precedenti eventi realizzati negli altri Distretti della provincia. Gli appuntamenti mirandolesi sono due, martedì 23 e martedì 30 maggio, dalle 18.30 alle 20, e sono destinati a famiglie, insegnanti, operatori sociali, sanitari, educativi e scolastici (scuola secondaria di primo e secondo grado) interessati a comprendere e riflettere il fenomeno del ‘ritiro sociale’: gli adolescenti che volontariamente abbandonano le relazioni amicali, la scuola e tutti i contatti sociali per rinchiudersi nella loro stanza.
L’iniziativa sul progetto RI-SO (Ritiro Sociale) promossa dall’Azienda Usl di Modena, in collaborazione con il Centro per le Famiglie dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord (Ucman) ha l’obiettivo di sensibilizzare su questo fenomeno di disagio adolescenziale promuovendo il dialogo, la condivisione di esperienze e la stimolazione di idee che possano mettere in relazione il mondo scuola e il mondo famiglia.
Entrambi gli eventi si terranno nel Centro per le famiglie Ucman di Mirandola, in viale Italia 64. Il 23 maggio sarà possibile partecipare sia in presenza sia on line e interverrà
Anna Arcari, psicologa e psicoterapeuta dell’istituto di Analisi dei Codici Affettivi Minotauro di Milano. Il 30 maggio l’incontro è previsto solo in presenza e interverranno Nicole Bedetti psicologa del progetto RI-SO dell’Azienda USL di Modena e Lorenzo Bergamini psicologo del Centro per le famiglie dell’Ucman.
“CollaborAZIONI è un ciclo d’incontri pensato come occasione di riflessione condivisa tra adulti che accompagnano nella crescita – dichiara
Nicole Bedetti, referente del progetto Ri-So per l’Area Nord –. Pensiamo sia importante fermarsi, fare spazio ai diversi punti di vista e costruire significati attorno a quello che accade ai ragazzi, anche quando attraversano momenti difficili e faticosi. Il dialogo tra genitori, insegnanti e operatori socio sanitari è uno snodo decisivo anche nell’affrontare la complessità del Ritiro Sociale”.
Gli incontri sono gratuiti, per partecipare è consigliato inviare un messaggio al numero Whatsapp
339/72.62.830 oppure scrivere una mail all’indirizzo
centroperlefamiglie@unioneareanord.mo.it indicando il numero di persone interessate.
22 maggio 2023
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