Falsi certificati vaccinali a bimbi. A processo 19 genitori no-vax
Lo riporta il Corriere Adriatico. Le famiglie coinvoilte, infatti, vivono nella provincia di Rimini. Le certificazioni per vaccini obbligatori, in realtà mai effettuati, servivano all’iscrizione al nido e alle scuole dell’infanzia, ed erano ottenuti con l'aiuto di un medico, nel frattempo deceduto, dietro pagamenti in denaro per una cifra fino a 300 euro.
09 MAG - Non volevano vaccinare i figli, ma avevano bisogno dei certificati per l’iscrizione al nido e alla materna, per questo avevano pagato un medico affinché gli rilasciasse falsi certificati per somministrazioni mai ricevute. Ed ora, 19 genitori, tra mamme e papà, nella zona di Rimini, rischiano anche un anno di reclusione o una multa fino a 516 euro.
A riportare la notizia è il Corriere Adriatico, che riferisce come il medico, nel frattempo deceduto, abbia ricevuto per ogni falsa certificazione fino a 300 euro a testa. I fatti si sarebbero verificati tra il 2016 e il 2017, mentre le indagini sarebbero partite nel 2019.
09 maggio 2023
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Emilia Romagna
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy