Rianimazione cardiopolmonare. Italian resuscitation council: “Aiutateci a mappare i defibrillatori in italia”
In occasione della Giornata mondiale sulla rianimazione cardiopolmonare, il prossimo 16 ottobre, è partita la settimana “VIVA!”. Promosse oltre 50 dimostrazioni di primo soccorso nelle piazze e nelle scuole con il coinvolgimento degli studenti per mappare i defibrillatori
12 OTT - Mappare le decine di migliaia di defibrillatori automatici esterni (Dae) già installati in Italia e insegnare a quante più persone possibile, a cominciare dalle scuole, le manovre di primo soccorso in caso di arresto cardiaco.
Sono questi i temi principali della settimana VIVA! (partita ieri fino al 17 ottobre) promossa da
Italian Resuscitation Council, società scientifica senza scopo di lucro che riunisce medici, infermieri e operatori esperti in rianimazione cardiopolmonare. La settimana avrà il suo culmine sabato 16 ottobre con il
World Restart a Heart Day, giornata mondiale sulla rianimazione cardiopolmonare, lanciata a livello internazionale dallo European Resuscitation Council (Erc), di cui Irc è membro, e dall’International Liaison Committee on Resuscitation.
Per la prima volta dall’approvazione, nel luglio scorso, della legge sul primo soccorso, il 16 ottobre è per il nostro paese anche la giornata ufficiale di sensibilizzazione sul tema della rianimazione cardiopolmonare. La Settimana VIVA! ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Camera dei Deputati, del Coni, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, e di Sport e Salute spa, società del Ministero dell’Economia e delle Finanze votata alla promozione dello sport in Italia.
Il 13 ottobre IRC lancerà il concorso “Chi trova un DAE…” rivolto alle scuole primarie e secondare di primo e secondo grado che saranno invitate a mappare i defibrillatori dei loro quartieri e città e a realizzare elaborati grafici (disegni e illustrazioni sia cartacei che digitali) che mostrino l’esatta posizione di questi preziosi strumenti. Alla chiusura del bando il 30 aprile 2022, saranno selezionati tre gruppi di studenti vincitori che potranno seguire un corso di formazione sul primo soccorso e sull’uso del Dae. I 30 progetti finalisti saranno inseriti da IRC in un documento ufficiale finalizzato a favorire l’individuazione e la corretta geo-localizzazione dei Dae, come prevede la nuova legge italiana sul primo soccorso entrata in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ad agosto.
La legge, ricorda una nota, prevede l’obbligo per tutti i soggetti pubblici e privati che si siano già dotati di Dae, di segnalarli e registrarli alla centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria 118. Per quelli acquistati successivamente all’entrata in vigore della legge, l’obbligo di registrazione riguarderà invece il venditore di questi strumenti.
“È fondamentale che tutti sappiano cosa fare quando assistono a un arresto cardiaco – ha spiegato
Giuseppe Ristagno, presidente di IRC – e che, con il supporto del 112 e in attesa dell’arrivo dei soccorsi, possano trovare facilmente i Dae già disponibili sul territorio. Coinvolgere le scuole è importante per diffondere una nuova cultura del primo soccorso, considerato che in Europa si verificano ogni anno circa 400mila arresti cardiaci (60mila in Italia) e che si stima che solo nel 58% dei casi chi assiste intervenga con le manovra salvavita (massaggio cardiaco, ventilazioni) e nel 28% dei casi con il defibrillatore”.
Durante la settimana VIVA! IRC sarà impegnata in oltre 50 iniziative, con dimostrazioni pratiche di primo soccorso e disostruzione pediatrica, in diverse città, tra cui Roma, Bologna, Modena, Novara, Ferrara, San Marino. Inoltre IRC invierà agli istituti scolastici materiale illustrato sulle manovre salvavita, come il massaggio cardiaco, con l’obiettivo di coinvolgere le scuole in un’attività di formazione più articolata e che diventerà stabile. Infatti, l’introduzione a scuola della formazione sul primo soccorso è inclusa negli interventi previsti dalla nuova legge.
Infine, il 13 ottobre IRC organizzerà un incontro di approfondimento sul soccorso durante l’attività sportiva con medici ed esperti che si soffermeranno su questi ambiti: maratona, ciclismo su strada e mountain bike, competizioni di motociclismo in circuito.
12 ottobre 2021
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