Ospedale Humanitas. Fuga di gas azoto, morti due operai mentre riempivano un serbatoio
I due operai di 42 e 46 anni sono stati trovati senza vita in un deposito all'interno dell'area che ospita l'università e l'ospedale Humanitas Mirasole a Pieve Emanuele (Milano). Sarebbero stati travolti dal gas mentre caricavano una cisterna di azoto liquido usato nei laboratori dell'ateneo e per alimentare l'impianto antincendio. L’istituto esprime “profondo cordoglio”.
28 SET - Due operai sono stati trovati senza vita in un deposito di azoto all'interno dell'area che ospita l'università e l'ospedale Humanitas Mirasole a Pieve Emanuele (Milano). Avevano 46 e 42 anni e stavano caricando una cisterna di azoto liquido usato nei laboratori dell'ateneo e per alimentare l'impianto antincendio. Secondo quanto riferito dalle agenzie di stampa, è stata probabilmente una perdita di gas a causare la morte dei due operai.
Secondo quanto appreso dall’Ansa, i due avevano già svolto questa operazione, ma questa volta qualcosa è andato storto, per cause ancora da chiarire. Inutili i soccorsi, i tecnici sono morti nella stanza adibita al travaso.
L’Istituo Humanitas fa sapere di essersi messo "immediatamente a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto” questa mattina. In una nota l'istituto clinico esprime “profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle due vittime del grave incidente". E precisa che “l'incidente è avvenuto durante il rifornimento dell'impianto della società specializzata nella fornitura di gas azoto per attività di ricerca”.
28 settembre 2021
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