Napoli. Nuova aggressione ai danni di un’ambulanza. Scotti: “Basta, siamo stufi, Napoli come Raqqa”
Hanno rotto il vestro del mezzo di soccorso con un vetro mentre staca trasportando un paziente in codice rosso. Il presidente dell'Omceo Napoli: "Nel contratto di governo quando si tuteleranno i diritti fondamentali degli operatori della sanità? Quando si offrirà il recupero di un senso civico verso un bene collettivo come è la tutela della salute offerta dagli eroi della sanità?".
12 MAG - Con un paletto di ferro ha rotto il vetro di un'ambulanza mentre il mezzo stava trasportando in codice rosso un paziente. Questo quanto accaduto a Napoli, in largo Antignano.
"Basta! Siamo stufi, ma nel contratto di governo quando si tuteleranno i diritti fondamentali degli operatori della sanità? Quando si offrirà il recupero di un senso civico verso un bene collettivo come è la tutela della salute offerta dagli eroi della sanità? Aspettiamo le medaglie al valore, per fare in modo che la politica non stia a 'guardar le stelle'. Vergogna. Condividete ovvero 'facimm o burdell' traduzione facciamo casino la politica non può star zitta", commenta il presidente dell'Omceo Napoli,
Silvestro Scotti che in una dichiarazione all'Ansa ha poi sottolineato: "Per i medici e per chi in generale lavora per la salute dei cittadini, Napoli è come Raqqa".
12 maggio 2018
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