Quotidiano on line
di informazione sanitaria
24 NOVEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Tbc al Gemelli. Sette indagati. Policlinico: “Pronti a collaborare”


Si tratterebbe, secondo le prime indiscrezioni diffuse dalla stampa, di sei dipendenti del Gemelli a cui si aggiunge il medico di base dell’infermiera sui cui era stata riscontrata l’infezione. Il Policlinico: “Prendiamo atto con serenità di quanto disposto dalla Procura della Repubblica di Roma e confermiamo la volontà e la piena disponibilità a collaborare”. Poi ribadisce: “Non è in atto nessuna epidemia”.

22 SET - Sei dipendenti del Policlinico Gemelli di Roma e il medico di base dell’infermiera su cui era stata riscontrata l’infezione di Tbc sono stati iscritti nel registro degli indagati. La notizia, diffusa ieri sera da diversi organi di stampa, è stata poi ufficialmente commentata da una nota del Policlinico che afferma come il Gemelli “prende atto con serenità di quanto disposto dalla Procura della Repubblica di Roma e conferma la volontà e la piena disponibilità a collaborare per chiarire in tutti i suoi aspetti la vicenda relativa all’infezione tubercolare rilevata nel reparto di Neonatologia, con particolare attenzione a quelli di carattere scientifico, clinico ed epidemiologico. Si sottolinea in proposito che i casi di soggetti malati di Tbc sono due (l’infermiera e una bambina) e che tale circostanza dimostra che nessuna epidemia è in atto”.
“Come già ricordato nelle scorse settimane – continua la nota del Policlinico -, l’ampiezza e la straordinarietà delle verifiche effettuate e ancora in corso, congiuntamente all’azione intrapresa dal Gemelli e dalla Regione Lazio, confermano e garantiscono ulteriormente la sicurezza del Policlinico e il rinnovato impegno di tutti gli operatori al servizio dei pazienti di Roma, del Lazio e dell’Italia intera”.
Nell’esprimere “fiducioso rispetto per l’azione della Magistratura”, il Policlinico sottolinea poi che gli avvisi di garanzia “sono strumenti finalizzati a consentire a ciascuno degli interessati di esporre tutti gli argomenti atti a rappresentare la propria posizione e la correttezza del proprio operato in relazione ai fatti oggetto delle indagini, il cui avvio costituisce in questo caso un atto dovuto, anche a fronte delle denunce pervenute”. E “confida che i risultati cui perverranno le indagini della Procura della Repubblica, unitamente all’attività delle Commissioni di esperti istituite dalla Regione Lazio e dallo stesso Policlinico per un approfondimento scientifico del caso, contribuiranno a suggerire indicazioni utili in tema di salute pubblica, e in particolare per la sorveglianza, il controllo e la profilassi della TBC in ambito ospedaliero, al fine di più efficacemente contrastare un fenomeno – la diffusione della TBC – che negli ultimi anni si sta riproponendo anche nelle società più avanzate”.
 
Il Gemelli ricorda infine che allo scopo di fare “chiarezza scientifica sulla vicenda e acquisire qualificate indicazioni circa l’ipotizzata epidemia”, ha insediato una Commissione di esperti di fama internazionale che hanno già avviato il loro lavoro e che è così composta:
1)      prof. Giampiero Carosi, Past President della Società italiana di malattie infettive e tropicali, che avrà il ruolo di Coordinatore;
2)      dr. Richard Chaisson, Director of the Johns Hopkins Center for Tuberculosis Research, Baltimora;
3)      dr. Ruth Gelletlie, Director of Emergency Preparedness and Response, Health Protection Agency, London;
4)      prof.ssa Raffaella Giacchino, già direttore dell’Unità operativa di infettivologia, IRCCS pediatrico “G. Gaslini”, Genova;
5)      prof. Jean-Pierre Zellweger, Medical adviser for TB, Swiss Lung Association, Berne.
 
 
 

22 settembre 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy