Malattie reumatiche: ecco il decalogo per riconoscerle
Colpiscono spesso in maniera subdola, ed affliggono la vita di circa 6 milioni di italiani. L’Ao di Magenta ha ideato una guida alle malattie reumatiche per riconoscerne i sintomi ed aiutare le persone a decidere di consultare uno specialista per intervenire con tempestività.
21 OTT - Difficoltà di movimento, rigidità articolare, mani fredde. Ecco come si presentano, spesso in maniera silenziosa, le malattie reumatiche. Colpiscono un italiano su dieci e, quando il dolore inizia a manifestarsi, spesso è già tardi e il danno risulta ormai fatto. Per questo l’Ao che fa capo all’ospedale di Magenta, in accordo con l’Asl di competenza, ha messo a punto una piccola guida e un decalogo dei sintomi affinché tutte le persone con sospetti di artrite reumatoide, psoriasica o spondiloartrite possano riconoscerle in fretta e consultare lo specialista per una diagnosi tempestiva
(vedi allegato a fondo pagina).
Il numero di coloro che sono colpiti da almeno una di queste forme di malattia reumatica è destinato ad aumentare con il progressivo invecchiamento della popolazione. Non bisogna però dimenticare che queste patologie non sono una prerogativa della sola popolazione anziana, a soffrirne sono anche giovani e adulti.
“Sino a pochi anni fa chi aveva una malattia reumatica in qualche modo era costretto ad accettare la cosa con rassegnazione - ha spiegato
Magda Scarpellini, direttore della Divisione di Reumatologia dell’Ospedale G. Fornaroli di Magenta -. Oggi con la diagnosi precoce e con l'avvento dei farmaci biologici si può davvero fare moltissimo, purché si agisca con tempestività”. “Per aiutare i pazienti a riconoscere i principali sintomi – ha concluso Scarpellini - esiste un vero e proprio decalogo”.
Ecco le dieci regole per riconoscere in maniera tempestiva i sintomi sospetti:
- Dolore e gonfiore alle articolazioni delle mani e/o dei polsi che persiste da più di 3 settimane
- Rigidità articolare che dura più di 1 ora al mattino, dopo il risveglio
- Gonfiore improvviso associato o meno a dolore e arrossamento locale, di una o più articolazioni in assenza di trauma
- Nel giovane: dolore di tipo sciatico fino al ginocchio che va e viene, cambiando anche di lato, che aumenta durante il riposo notturno e si attenua con l’attività fisica
- Sbiancamento delle dita delle mani all’esposizione al freddo o per variazioni climatiche o per emozioni
- Sensazione di secchezza o di sabbia negli occhi, associata a secchezza della bocca e a dolori articolari o muscolari
- Arrossamento al viso, su naso e guance o attorno agli occhi, peggioramento dall’esposizione solare anche lieve e associato a dolori articolari
- Nell’ultracinquantenne: improvvisa comparsa di dolore ad entrambe le spalle, con impossibilità di pettinarsi o allacciare il reggiseno, ed alle anche con difficoltà ad alzarsi da una poltrona, specie se accompagnato da mal di testa e calo di peso
- Nella donna in post-menopausa o nel paziente che assume cortisone: dolore improvviso alla schiena particolarmente dopo uno sforzo o il sollevamento di un peso
- Nei soggetti affetti da psoriasi o con familiari affetti da psoriasi: comparsa di dolore alle articolazioni o alla colonna vertebrale o al tallone
21 ottobre 2010
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Cronache