Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 26 NOVEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Sesso: i giovani più responsabili degli adulti


Gli adolescenti usano il preservativo nel 70 per cento dei casi. È l’incoraggiante risultato di un’ampia ricerca americana che fa ben sperare contro l’Hiv e le malattie a trasmissione sessuale.

05 OTT - È una tendenza incoraggiante quella che arriva dagli Stati Uniti: i giovani americani usano il preservativo molto più spesso dei loro fratelli maggiori e dei loro genitori.
Nella classe di età tra i 14 e i 17 anni vi ricorre il 79 per cento dei ragazzi e il 58 per cento delle ragazze, una percentuale che scende già nella classe di età successiva (18-24) al 44 per cento dei maschi e al 48 per cento delle donne per declinare ulteriormente all’avanzare dell’età. Una tendenza che di certo è giustificata dalla maggior frequenza di rapporti occasionali nelle classi più giovani ma che, forse, lascia lo spazio a una interpretazione più ottimistica: decenni di campagne a sostegno del “sesso sicuro” cominciano a fare breccia negli adolescenti.
I dati sono tratti dalla National Survey of Sexual Health and Behavior (NSSHB), “uno dei più ampi studi nazionali mai condotti sul comportamento sessuale e sull’uso del preservativo”, ha illustrato Michael Reece, direttore del Center for Sexual Health Promotion. Pubblicato in un numero speciale di The Journal of Sexual Medicine, lo studio è stato condotto su quasi 6 mila persone di età compresa tra i 14 e i 94 anni e fotografa a 360 gradi la salute sessuale degli americani.
Dati, questi, “quanto mai necessari per i professionisti sanitari che sono in prima linea contro l’Hiv, le malattie a trasmissione sessuale e le gravidanze indesiderate”.
L’uso dei preservativi ha costituito l’oggetto di una delle principali rilevazioni: ne fa uso, durante i rapporti vaginali, un americano su quattro (uno su tre tra i single).
Una percentuale ancora troppo bassa: “Questi dati, quando vengono comparati con quelli del recente passato ci mostrano che, anche se l’uso del preservativo è aumentato in certi gruppi, lo sforzo per promuoverne il suo uso nelle persone sessualmente attive deve rimanere una priorità di sanità pubblica”, ha affermato Reece. Continuano a esistere infatti ampie fette della popolazione che rifiutano l’uso del preservativo.
Particolarmente interessante e in controtendenza rispetto alla percezione comune è risultato il comportamento degli adolescenti. “Un numero sempre maggiori di studi sui comportamenti sessuali degli adolescenti ha creato l’impressione che i ragazzi comincino a fare sesso sempre più preso e che la maggior parte di essi sia sessualmente attiva”, ha dichiarato Dennis Fortenberry, professore di Pediatria alla Indiana University School of Medicine e responsabile degli aspetti riguardanti gli adolescenti nello studio. E magari si immagina che si lascino andare al sesso, ignorando ogni protezione. In realtà non è così. Gli adolescenti americani si sono dimostrati “responsabili” con il/partner sia al di fuori di un rapporto di coppia. “Molti di essi si comportano in maniera responsabile astenendosi dal sesso o usando il preservativo”.
 
am 

05 ottobre 2010
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy