Influenza. Medici pronto soccorso, +20-25% accessi dopo Natale
Così i pronto soccorso di trovano a dover affrontare i problemi, più volte denunciati dalla Simeu, del boarding ovvero il collo di bottiglia tra l'accesso dei codici più gravi in pronto soccorso e la necessità di trovare un letto nei reparti che spesso arriva dopo tante ore di attesa su una barella
10 GEN - L'influenza bussa forte alla porta dei pronto soccorso e lo fa con un aumento “che si può stimare del 20-25% di accessi” che hanno “una distribuzione non ubiquitaria, ma certamente l'incremento sensibile è più corposo in molti grandi ospedali nelle aree metropolitane di Roma, Torino e Genova”. A fare il punto per l'
Adnkronos Salute è
Fabio De Iaco, past presidente della Simeu (la Società italiana di Medicina emergenza-urgenza). La situazione in Italia non è ai livelli del Regno Unito dove i pronto soccorso sono sotto forte stress per l'aumento dei casi di sindromi simil-influenzali ma “c'è sicuramente una pressione maggiore dopo una certa stabilità fino al Natale”, precisa De Iaco.
Così i pronto soccorso di trovano a dover affrontare i problemi, più volte denunciati dalla Simeu, del boarding ovvero il collo di bottiglia tra l'accesso dei codici più gravi in pronto soccorso e la necessità di trovare un letto nei reparti che spesso arriva dopo tante ore di attesa su una barella, “il problema del boarding, purtroppo, in questo periodo è atteso e previsto”, chiosa De Iaco.
10 gennaio 2025
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Cronache
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy