Mpox. Ecdc: caso in Germania confermato, in Europa rischio rimane basso ma serve maggiore preparazione
L'organismo di controllo e prevenzione delle malattie europeo caldeggia anche una vigilanza continua e una rapida attuazione delle misure di controllo al momento del rilevamento di possibili casi, che erano comunque previsti fin dall'analisi svolta ad agosto scorso
23 OTT - “Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) è a conoscenza della recente conferma del primo caso di Mpox clade Ib in Germania e sta monitorando attentamente la situazione”. Lo fa sapere l'Ecdc in una nota.
Il caso è stato contratto all'estero e rilevato venerdì 20 ottobre 2024. L'Ecdc, in una precedente valutazione del rischio sul mpox clade 1 il 16 agosto 2024, aveva evidenziato la probabilità di ulteriori casi di Mpox clade I importati a causa degli stretti collegamenti di viaggio tra Europa e Africa.Sebbene il rischio di trasmissione sostenuta di Mpox in Europa rimanga basso, l'Ecdc consiglia una maggiore preparazione, una vigilanza continua e una rapida attuazione delle misure di controllo al momento del rilevamento di possibili casi. I viaggiatori nelle aree colpite dall'epidemia di Mpox dovrebbero consultare il proprio medico in merito all'idoneità alla vaccinazione contro Mpox.Inoltre, è importante notare che è necessario un contatto fisico ravvicinato per trasmettere il virus Mpox e che i sintomi includono eruzione cutanea, febbre, mal di testa e dolori muscolari. L'ECDC, collaborando a stretto contatto con i suoi partner internazionali, continua a monitorare attentamente la situazione e adatterà le sue raccomandazioni secondo necessità.