“La scomparsa improvvisa di Bruno Astorre lascia davvero attoniti e profondamente addolorati. Le occasioni di collaborazione che ho avuto con lui, come Rettore di Tor Vergata, hanno rafforzato in me la stima verso un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alle istituzioni e alla crescita della comunità regionale. Desidero esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia e il mio affetto alla moglie, Francesca Sbardella, preziosa collaboratrice dell’ufficio stampa dell’Ateneo. Resta il ricordo di una personalità di grande spessore umano e civile che è stato per tutti un interlocutore attento e affidabile, un uomo di grande sensibilità e generosità verso tutti.”
Così il ministro della Salute Orazio Schillaci alla notizia della morte del senatore del Partito Democratica avvenuta oggi mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a palazzo Cenci. Astorre era nato a Roma l'11 marzo 1963 e avrebbe tra poco compiuto 60 anni. Senatore dal 2013 era segretario regionale del Pd nel Lazio dal dicembre del 2018. Era sposato con Francesca Sbardella, sindaca eletta con il Pd di Frascati.
Secondo fonti di polizia, riportate dal Messaggero, il senatore si sarebbe lanciato dalla finestra del suo ufficio, al quarto piano di Palazzo Cenci. La Procura di Roma ha avviato, come atto dovuto, un fascicolo di indagine. Il procedimento, come avviene in questi casi, è rubricato come istigazione al suicidio.