Da domani, 1 febbraio, il nuovo direttore di questo giornale sarà Luciano Fassari.
Con lui, e con la nuova compagine editoriale che lo sosterrà, ne sono certo, Qs sarà ancora più autorevole, forte e innovativo.
Dopo tredici anni di direzione passo il testimone a un collega bravo, generoso, appassionato che mi è stato a fianco fin dall’inizio di questa avventura, insieme a Giovanni Rodriquez, che resta sul ponte di comando accanto al neo direttore.
Con loro ringrazio tutti gli altri colleghi a partire dal Direttore editoriale Francesco Maria Avitto e poi Ester Maragò, Lucia Conti, Marco Landucci, Corrado De Rossi Re, Marzia Caposio, Lorenzo Proia, Marco Cedrone (preziosissimo web editor) e i collaboratori locali Endrius Salvalaggio ed Elisabetta Caredda.
Un pensiero particolare va poi ai tanti editorialisti che in questi anni hanno contribuito a fare di QS un giornale di idee e confronto nel segno della massima apertura intellettuale e propositiva: Ivan Cavicchi, Ettore Jorio, Grazia Labate, Saverio Proia, Antonio Panti, Claudio Maria Maffei, Filippo Palumbo, Mariella La Falce, Roberto Polillo, Fabrizio Gianfrate.
E poi i tantissimi professionisti che hanno animato la rubrica “Lettere al Direttore” con le loro storie ed esperienze, aprendo le pagine del giornale alla vita reale vissuta in prima linea negli ospedali, negli studi medici, nelle farmacie e nelle altre molteplici realtà del pianeta sanità.
E infine un grazie, il più grande, a tutti i nostri lettori che ci seguono ogni giorno e che sono la vera forza di questo giornale.
I direttori passano, le idee e la voglia di un’informazione ben fatta e puntuale, no.
Cesare Fassari