Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Rientrato allarme bomba al Ministero della Salute. Speranza: “Grazie a tutti gli uomini e le donne del Dicastero”


Le forze dell'ordine si erano attivate dopo una segnalazione anonima arrivata al centralino. Il presunto ordigno era stato segnalato sia nella sede principale su lungotevere Ripa, a Trastevere, sia in quella distaccata all'Eur, in viale Ribotta.

16 SET -

Rientrato l’allarme bomba negli uffici del ministero della Salute che stamani eran stati evacuati. Le forze dell'ordine si erano attivate dopo una segnalazione anonima arrivata al centralino. Il presunto ordigno era stato segnalato sia nella sede principale su lungotevere Ripa, a Trastevere, sia in quella distaccata all'Eur, in viale Ribotta. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, aveva lasciato il ministero per ultimo solo dopo essersi assicurato che tutto il personale fosse stato evacuato. Gli artificieri dei carabinieri dopo i controlli del caso hanno lasciato l’edificio e i dipendenti sono rientrati negli edifici

“L’allarme di stamattina è fortunatamente rientrato. Voglio solo dire grazie a tutte le donne e gli uomini del Ministero della Salute che ogni giorno svolgono un lavoro straordinario per il nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza.



16 settembre 2022
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy