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Covid. Napoli, paziente muore nel bagno del Ps. De Luca: “Ecco come è andata”. Poi annuncia: “Procederemo contro Ricciardi”

Il consulente del ministro della Salute, commentando la situazione in Campania e Napoli, ha parlato “scene da guerra" e “necessario lockdown". Il governatore non ci sta. E contro le polemiche sollevate da un video girato nel PS del Cardarelli che mostra un uomo anziano trovato morto, da solo, nel bagno, chiarisce che nessun paziente è stato abbandonato: “Il paziente, trasferito in OBI, si è alzato dalla barella ed è andato in bagno. Dopo dieci minuti, l’infermiere, preoccupato, è andato a verificare e l'ha trovato a terra privo di vita. Quindi si è allontanato per prendere la lettiga". In questi minuti l’altro uomo avrebbe girato il video.

13 NOV - Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, interviene dopo le polemiche provocate dalla diffusione di un video girato nel Pronto Soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli che mostra un uomo anziano trovato morto, da solo, nel bagno. E contro le polemiche sulle gravi condizioni degli ospedali campani e sullo stato di abbandono che vivrebbero i pazienti, racconta “la vera storia” di quanto accaduto. L’anziano di 84 anni, spiega, è "giunto al Pronto Soccorso del Cardarelli, già con l’ossigeno da casa”. Il paziente, “come risulta dalla cartella clinica, era affetto da diabete, ipertensione, aneurisma all’aorta addominale, e già sottoposto in precedenza a intervento di laringectomia”.

Il paziente, riferisce ancora De Luca, “trasferito in OBI, si è alzato dalla barella ed è andato in bagno. Dopo dieci minuti, l’infermiere, preoccupato del ritardo, è andato a verificare e ha trovato l’uomo riverso a terra privo di vita. Quindi si è allontanato per prendere la lettiga. In questi minuti, un altro signore, Rosario R., 30 anni, giunto con mezzi propri al Pronto Soccorso del Cardarelli, ha avuto il coraggio di girare un video e di postarlo poi sui social. In serata, lo stesso giovane, contro il parere dei medici, è andato via dall’ospedale".

“Oltre a inviare la mia doverosa solidarietà alla famiglia del deceduto - dichiara De Luca -, ho invitato il Direttore Generale del Cardarelli a esprimere il mio apprezzamento, per il lavoro straordinario che fanno da sempre, a medici e infermieri di quel Pronto Soccorso. Ho invitato inoltre il Dg a denunciare l’esecutore dell’ignobile video e con lui quanti, su un episodio che poteva capitare in ogni ospedale del mondo, si sono abbandonati all’ennesima campagna di vergognoso sciacallaggio contro il Cardarelli e la sanità campana”

De Luca ha fatto poi sapere di avere “dato mandato agli uffici regionali di procedere legalmente contro il consulente del Ministro della Salute, Walter Ricciardi”. A scatenare l’ira del governatore campano potrebbero essere state le dichiarazioni rilasciate mercoledì da Ricciardi ai microfoni di Sky Tg24. Il consulente del ministro ha detto che avrebbe “messo Napoli in zona rossa già 2-3 settimane fa” perché “Napoli presenta tutta una serie di rischi importanti e va fatto un lockdown” anche per ridare "fiato a quegli ospedali in cui succedono cose veramente incredibili: persone che vengono assistite fuori dal pronto soccorso nelle loro macchine con l’ossigeno”. “Sono scene da guerra e questo non deve succedere ovviamente in una zona gialla. Se non è una zona rossa quella in cui succedono queste cose, qual è la zona rossa?".

13 novembre 2020
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