Il ruolo delle medical humanities nella formazione in Medicina. Domani incontro al Federico II
L’evento è promosso dalla Scuola di Medicina e Chirurgia, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, dalla Scuola di Specializzazione in Pediatria e dalla Società Italiana di Pedagogia Medica. L’evento rappresenta anche il primo appuntamento dei “casi clinici del mercoledì”, ciclo di incontri organizzati dalla Scuola di Specializzazione in Pediatria per avvicinare i medici in formazione a tematiche attuali e di particolare interesse per la pratica clinica, con un approccio multidisciplinare.
06 NOV - Si discuterà di medical humanities domani al Policlinico Federico II con la lezione magistrale di
Arno K. Kumagai, Professore di Medicina dell’Università di Toronto. “Un appuntamento di grande interesse per i professionisti della salute il cui contesto, caratterizzato dall’innovazione tecnologica, dall’applicazione di sempre più stringenti normative, dalla fragilità del rapporto fiduciario con i pazienti, si presenta oggi quanto mai complesso”, evidenzia una nota della Scuola di Medicina e Chirurgia e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, che annunciano l’evento, gratuito ed accreditato ECM (4 crediti) per tutti i professionisti della salute, dal titolo “Le medical humanities nella formazione in Medicina”. L’appuntamento è Mercoledì 7 novembre, nell’Aula Magna “Gaetano Salvatore”, a partire dalle ore 14.00.
Le medical humanities guardano alla tutela e alla cura della salute come responsabilità collettiva ed inten-dono fornire alla medicina, e a tutti i soggetti coinvolti nel processo di cura, gli strumenti necessari per comprendere tanto le malattie quanto la salute per favorire una maggiore comprensione di sé, dell’altro e del processo terapeutico. Da tempo, la Scuola di Medicina e Chirurgia e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II sono impegnate, con la Scuola di Specializzazione in Pediatria ed insieme alla Società Italiana di Pedagogia Medica, a delineare nuovi percorsi di cura in grado di coniugare il rigore scientifico con gli aspetti di comprensione, rispetto, tolleranza ed ascolto dei bisogni del paziente. “Un impegno che – si annuncia sulla nota - al più presto dovrebbe tradursi in interventi formativi da effettuare sin dalle fasi iniziali del percorso didattico dei professionisti della salute”.
L’evento rappresenta anche il primo appuntamento dei “casi clinici del mercoledì”, ciclo di incontri orga-nizzati dalla Scuola di Specializzazione in Pediatria per avvicinare i medici in formazione a tematiche attuali e di particolare interesse per la pratica clinica, con un approccio multidisciplinare.
Sul tema si confronteranno:
G. Isabella Continisio, Responsabile della Formazione Continua in Medicina dell’AOU Federico II,
Cesare Gagliardi, Presidente del Collegio degli Studi di Medicina e Chirurgia,
Alfredo Guarino, Direttore della Scuola di Specializzazione in Pediatria,
Stefano Luciani, Assistente in Formazione in Pediatria,
Maura Striano, Professore Ordinario di Pedagogia, con la moderazione d
i Cesare Formisano, Professore Associato di Chirurgia Generale, e
Raffaele Iorio, Professore Associato di Pediatria.
Ad aprire l’incontro saranno
Luigi Califano, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia e
Vincenzo Viggiani, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II.
Il coordinamento scientifico dell'evento è a cura di
G. Isabella Continisio, Cesare Formisano, Alfredo Guarino e
Maura Striano.
06 novembre 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Campania