Prevenzione. A Caserta screening gratuiti, a Napoli nasce il Forum per la salute

Nel comprensorio di Terra di Lavoro da domani in campo una serie  le iniziative per incrementare i controlli per la prevenzione secondaria dei tumori più comuni. Intanto è a battesimo a Napoli il primo Forum La Salute a Napoli Bene Comune coordinato dal medico Lina De Cesare insieme ad un   pool di professionisti della salute e rappresentanti delle associazioni dei malati.

29 MAG - Domani martedì 30 maggio 2017, presso tutte le strutture sanitarie pubbliche, ospedali e distretti Sanitari della Asl di Caserta ed in occasione del mese della prevenzione, gli studenti di Infermieristica dei Corsi di laurea di Maddaloni e di Aversa, afferenti all’Università degli Studi della Campania L. Vanvitelli, organizzano una giornata di sensibilizzazione e adesione agli screening oncologici. “È ormai acclarato che la Prevenzione è l'azione più importante che un individuo possa fare per anticipare in tempo utile l’insorgenza di malattie e scorretti stili di vita – si legge in una nota diffusa dalla Asl di terra di Lavoro -  tra le tante iniziative che si svolgono in questo mese di maggio, appare particolarmente interessante e formativa l’attività proposta dai direttori dei Corsi di laurea in Infermieristica di Maddaloni e Aversa, Franco Crisci e Gianluca Marino”.

La “Giornata della prevenzione si svolge in in collaborazione con l’Unità operativa complessa di Formazione, la Unità semplice dipartimentale Educazione alla Salute e il Coordinamento Materno infantile della Asl di Caserta. L’Attività di prevenzione che, tra l’altro, è diventata uno dei primissimi indicatori dei Livelli essenziali di assistenza che il Ministero della Salute assegna alle singole Regioni per valutare lo stato di benessere dei cittadini vede per ora la Campania agli ultimi posti del Paese. Tutte le aAsl della Campania sono per questo allertate per risalire la china e guadagnare il terreno perduto. I nodi da sciogliere sono non solo l’adesione agli screening ma anche la qualificazione dei centri di secondo Livello cui indirizzare i pazienti.  
L’evento  si svolgerà con il contributo degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Maddaloni e Aversa, adeguatamente formati per l’iniziativa, in tutte le strutture sanitarie pubbliche ospedaliere e distrettuali dell’Asl Caserta. In ognuna di queste saranno disponibili degli stand di accoglienza che avranno lo scopo di informare la popolazione sulla campagna di screening per la prevenzione del tumore del colon retto, della cervice uterina e del cancro della mammella.  A tutti i cittadini che parteciperanno a questa iniziativa verrà effettuata la misurazione della pressione arteriosa al fine di individuare precocemente patologie legate all’ipertensione arteriosa.  

Saranno, inoltre, distribuiti dei kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci e verranno spiegate le modalità di esecuzione e consegna degli stessi. In aggiunta saranno raccolti i nominativi delle persone e le adesioni per essere contattati dalle strutture sanitarie pubbliche per la prenotazione di Mammografia e Pap Test.  Il tutto completamente gratuito.
 
Intanto è a battesimo a Napoli il primo Forum La Salute a Napoli, Bene Comune, coordinato dal medico Lina De Cesare insieme ad un un pool di professionisti della salute e rappresentanti delle associazioni dei malati, che si riuniscono mercoledì 31 maggio, dalle ore 10 alle 18, presso la Colonia Geremicca della ASL Napoli 1 Centro, in Posillipo Via V. Padula n.1.

“Se la Salute è un bene comune essenziale per lo sviluppo sociale ed economico di una comunità – dice De Cesare - è un bene da perseguire , in tutte le sue articolazioni di benessere fisico, psichico, affettivo, relazionale, spirituale”. Il convegno di presentazione realizzato con il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’Asl Napoli 1 Centro, dell’Università Parthenope e dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Napoli, parte dal manifesto realizzato da Health City Institute (presentato a Roma il 16 febbraio scorso e la cui approvazione verrà proposta al Parlamento europeo da parte della delegazione italiana del Comitato delle Regioni) con il patrocinio di Anci, Federsanità, Iss, che  delinea i punti chiave che possono guidare le città a studiare ed approfondire i determinanti della salute nei propri contesti urbani e a fare leva su di essi per escogitare strategie per migliorare gli stili di vita e lo stato di salute del cittadino. Inserire l’educazione sanitaria in tutti i programmi scolastici; incoraggiare stili di vita sani; promuovere una cultura alimentare appropriata; ampliare e migliorare l’accesso alle pratiche sportive; sviluppare politiche locali di trasporto urbano orientate alla sostenibilità ambientale i punti cardine della proposta valutando se l’attuale orientamento della politica sanitaria a Napoli coincida con i reali bisogni dei cittadini soddisfacendoli in linea con i programmi e le azioni promosse dall’Ue, attraverso strategie di approccio intersettoriali e trasversali tra le istituzioni alleate per costruire una Salute Comune più giusta, equa e condivisa.

Parteciperanno tra gli altri: il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Enrico Coscioni della  Regione Campania, Giovandomenico Lepore presidente del Comitato etico di Campania Centro, il direttore generale della Asl Napoli 1 Centro Pasquale Di Girolamo Faraone, Aldo Bova presidente nazionale del Forum Socio-Sanitario Cristiano, monsignore Leonardo Zeccolella dell’ufficio Pastorale della Salute della Curia di Napoli, Domenico Crea presidente Osservatorio Salute Napoli, Roberto D’Angelo componente Segreteria regionale Cisl Medici, Carlo Melchionna vicepresidente Nazionale Anaao Assomed, Attilio Maurano segretario regionale Cisl Medici, Giorgio Liguori del dipartimento di Scienze motorie e del Benessere dell’Università degli Studi di Napoli "Parthenope” , Massimo Di Roberto dell’ Università Suor Orsola Benincasa, Gabriele Capitelli presidente del Consorzio Icaro, Silvana Capasso presidente dell’Associazione Donne Medico di Napoli e Caterina Musella presidente dell’Aima Associazione Italiana Malattia Alzheimer.
 
Ettore Mautone

29 maggio 2017
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