Ambiente, cibo e salute. Venerdì il convegno dell’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno
La manifestazione rientra nelle attività messe in campo dalla Rete degli Istituti Zooprofilattici Spe-rimentali italiani nell’ambito della XXXI edizione di Futuro Remoto, prima manifestazione di Italia dedicata alla diffusione della cultura scientifica e tecnologica, promossa da Città della Scienza, che, quest’anno sarà imperniata sul tema delle Connessioni e che si terrà dal 25 al 28 maggio in piazza del Plebiscito a Napoli.
24 MAG - Appuntamento il 26 maggio, a partire dalle ore 10.00, presso la sala conferenze di Palazzo Reale, con il convegno dal tema “Ambiente, Cibo e Salute: La Sanità di prevenzione al servizio dei citta-dini, tra ricerca e controlli”.
La manifestazione, promossa dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (Izsm), rientra nelle attività messe in campo dalla Rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali italiani nell’ambito della XXXI edizione di Futuro Remoto, prima manifestazione di Italia dedicata alla dif-fusione della cultura scientifica e tecnologica, promossa da Città della Scienza, che, quest’anno sarà imperniata sul tema delle Connessioni e che si terrà dal 25 al 28 maggio in piazza del Plebiscito a Napoli.
Dopo il saluto di apertura, a cura di Franco Peppino Roperto, presidente del consiglio di amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, interverranno:
Antonio Limone, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno;
Paolo Sarnelli, responsabile della Unità operativa dipartimentale di Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria della Regione Campania;
Stefano Cinotti, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia Romagna;
Antonio Fasanella, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata;
Mauro Mattioli, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Abruzzo e Molise;
Salvatore Seminara, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia;
Silvano Severini, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche;
Attilio A. M. Bianchi, direttore generale dell’Istituto nazionale tumori IRCCS “Fondazione Pascale” di Napoli;
Gaetano Oliva, direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”;
Vincenzo Caputo, direttore del Criuv e
Marco Ianniello della direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari del Ministero della Salute.
“La sanità di prevenzione - dichaira Antonio Limone, direttore generale dell’Izsm di Portici - sta assumendo un ruolo sempre più importante nella tutela e nella salvaguardia della salute dei cittadini e nel garantire la salubrità delle produzioni agroalimentari ed è strategico il ruolo degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali nella gestione dei controlli e nell’individuazione di nuovi percorsi di ricerca che possano coniugare Ambiente, Cibo e Salute in modelli funzionali innovativi”.
24 maggio 2017
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