Al via procedimento di interpello per assegnazione sedi farmaceutiche messe a concorso
Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione il Decreto Dirigenziale con il quale viene dato avvio al procedimento di interpello. Il procedimento per l’assegnazione e l’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio delle farmacie dovrà seguire alcune linee guida. Entro 30 giorni dall’assegnazione il candidato assegnatario dovrà dichiarare se accetta o meno la sede assegnata.
06 FEB - Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania il Decreto Dirigenziale con il quale viene dato avvio al procedimento di interpello per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche messe a concorso nella Regione Campania. Il procedimento per l’assegnazione e l’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio delle farmacie dovrà seguire alcune
linee guida.
Soggetti interessati all’interpello: i candidati risultati idonei inseriti nella graduatoria approvata, in numero pari alle sedi da assegnare, dovranno essere interpellati affinché indichino per iscritto la sede prescelta o l’ordine di preferenza tra quelle messe a concorso.
Tempi e modalità dell’interpello: l’avvio dell’interpello avverrà a seguito di un avviso agli indirizzi PEC dei candidati, sul Portale della Regione Campania e tramite gli Ordini professionali.
Inizio interpello: l’interpello avverrà mediante l’invio della lettera di invito, a mezzo pec, intestata a ciascun candidato. I candidati sono tenuti a rispondere, sempre a mezzo pec utilizzando lettera fac simile allegata alla lettera di invito, accompagnata da fotocopia del documento di riconoscimento, entro il quinto giorno successivo dalla data di ricevimento della lettera di invito (il termine é comprovato dalle ricevute di avvenuta consegna generate dal sistema pec. Il candidato che non risponde nei termini e nei modi sopra indicati viene escluso dall’assegnazione, in prima applicazione, ma non viene escluso dalla graduatoria. Ciascun candidato deve indicare, in ordine di preferenza, le sedi prescelte. In ogni caso le sedi si intendono elencate nell’ordine decrescente di interesse. L’indicazione delle sedi effettuate da ciascun candidato non può essere modificata.
Acquisite le lettere contenenti l’indicazione delle sedi prescelte, sulla scorta della graduatoria, mediante un sistema informatizzato appositamente predisposto, si procede ad abbinare ciascun candidato con la sede o con le sedi prescelte, partendo dal candidato primo in graduatoria, escludendo i candidati che non hanno fatto pervenire risposta all’interpello o l’abbiano trasmessa oltre il termine di 5 (cinque) giorn. Le risultanze vengono successivamente pubblicate sul BURC.
Scorrendo l’ordine della graduatoria, integrata con l’indicazione a fianco di ciascun candidato della sede o delle sedi prescelte, si individuano i singoli candidati cui assegnare la sede spettante, fino ad esaurimento del numero delle sedi messe a concorso.
Per quanto riguarda l'accettazione della sede assegnata:
a) entro 30 (trenta) giorni dall’assegnazione il candidato assegnatario deve dichiarare se accetta o meno la sede assegnata;
b) l’inutile decorso del termine concesso per la dichiarazione equivale ad una non accettazione;
c) durante il periodo di validità della graduatoria, le sedi non accettate dopo la scadenza del termine di cui alla lett. b), quelle assegnate ma non aperte entro un anno dalla data dell’assegnazione, nonchè quelle resesi vacanti a seguito delle scelte effettuate dai vincitori del concorso e quelle di nuova istituzione a seguito delle revisioni di Pianta organica ordinaria che interverranno durante il corso di validità della graduatoria saranno assegnate scorrendo la graduatoria con le medesime modalità dei punti precedenti.
Acquisita la documentazione di rito richiesta, l’ufficio procede all’emanazione del Decreto Dirigenziale di autorizzazione all’apertura ed all’esercizio della farmacia previa ispezione.
06 febbraio 2017
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