Basilicata. Consiglio approva il collegato alla Stabilità. Ecco i provvedimenti per la sanità
Tea le altre cose, definito un percorso di graduale riduzione della spesa per il personale, che nel 2020 dovrebbe essere pari a quella sostenuta nel 2004, con una riduzione dell’1,4%, al netto della spesa del personale del 118. Saranno privilegiate le assunzioni necessarie per dare attuazione alla normativa sui turni di riposo.
16 FEB - Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato a maggioranza (con 13voti favorevoli di Pd, Pp, Cd, Ri, Psi e 5 voti contrari di M5s, Udc, Pdl-Fi e Romaniello del Gruppo misto) il disegno di legge “Collegato alla legge di stabilità 2016”, che modifica alcune disposizioni regionali riguardanti tra l’altro il sostegno al mondo produttivo, il turismo, l’urbanistica, la sanità, la governance territoriale, la gestione dei rifiuti, i danni causati dalla fauna selvatica e la caccia.
Per la sanità, in particolare, spiega una nota del Consiglio, “integrando la legge regionale n. 36/2015 si definisce un percorso di graduale riduzione della
spesa per il personale, che nel 2020 dovrebbe essere pari a quella sostenuta nel 2004 (parametro di riferimento della normativa nazionale) con una riduzione dell’1,4 per cento, al netto della spesa del personale per il servizio di emergenza – urgenza 118 (attivato a maggio 2004) e per l’Irccs – Crob (riconosciuto come istituto di ricerca nel 2008)”. Con queste disposizioni, inoltre, si stabilisce che saranno privilegiate le assunzioni necessarie per dare attuazione alla normativa in materia di orari e riposi del personale sanitario.
Previsto poi che le provvidenze economiche per i
nefropatici ed i talassemici (emendamento Perrino – M5s, norma di interpretazione autentica) vengono assegnate secondo le modalità previste dall’art. 1 della legge regionale n. 18/2015 a partire dal 1 gennaio 2015.
Con una modifica alla legge regionale n. 4/2007 si definiscono e si semplificano inoltre le modalità per il rilascio da parte dei Comuni delle autorizzazioni per le
case di riposo. Per i
centri privati accreditati che erogano prestazioni di specialistica ambulatoriale (modifica della legge regionale n. 28/2000) viene ampliata la gamma delle prestazioni erogabili all’interno della branca specialistica già autorizzata. La verifica di compatibilità (art. 8 ter Dlgs. n. 229/1999) per l’autorizzazione delle
strutture sanitarie private che erogano prestazioni a totale carico dei cittadini (emendamento Galante – Ri, Napoli – Pdl-Fi, Bradascio – Pp, Cifarelli, Miranda Castelgrande, Santarsiero, Spada – Pd, Mollica – Udc) “è effettuata dando preminenza all’interesse pubblico di rilevanza costituzionale della tutela della salute attraverso l’ampliamento dell’offerta sanitaria complessiva, ovvero intendendosi tale verifica sempre positiva e concessa”.
Con due modifiche alla legge regionale n. 30/2014 (emendamenti Perrino – M5s) si stabilisce che le concessioni rilasciate alle sale da gioco per le
slot machine si considerano rinnovate per cinque anni solo per gli esercizi che si trovano a più di 500 metri da scuole, luoghi di culto, impianti sportivi, centri giovanili e centri sociali o strutture residenziali frequentate da giovani. Si stabilisce inoltre che è vietato consentire ai minori di 18 anni l’utilizzo delle cosiddette “ticket redemption”, apparecchi e congegni per il gioco che possono distribuire tagliandi per ottenere premi.
Con alcune modifiche alla legge regionale n. 26/2004 (emendamenti Galante – Ri – Cifarelli – Pd) si riconosce l’attività del Comitato italiano paraolimpico per garantire la massima diffusione della
pratica sportiva fra le persone con disabilità, in stretta collaborazione con il Coni.
16 febbraio 2016
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