Coronavirus. Izsam, analisi di 150 tamponi al giorno
“Con l’attivazione di un’altra linea di lavoro, saremo in grado di processare oltre 400 campioni al giorno. In ogni caso l’Istituto è pronto a modificare i propri ritmi di lavoro in base alle indicazione del CREA”, spiega Savini, responsabile di Virologia. “Nel laboratorio di massima sicurezza gli operatori lavorano su 4 turni giornalieri per garantire la loro netta separazione, al fine di assicurare l’operatività del laboratorio anche in caso di contagio di un operatore”, ha spiegato il dg D’Alterio
21 MAR - “Stiamo analizzando circa 150 campioni al giorno, in futuro, con l’attivazione di un’altra linea di lavoro, saremo in grado di processare oltre 400 campioni al giorno. In ogni caso l’Istituto è pronto a modificare i propri ritmi di lavoro in base alle indicazione del CREA, il Comitato Regionale Emergenza-Urgenza Abruzzo. Attualmente stiamo analizzando campioni provenienti dalla ASL di Teramo, lavoriamo anche con la ASL di L’Aquila e siamo appena stati contattati dalla ASL di Chieti”. A coordinare l’attività diagnostica è
Giovanni Savini, responsabile della struttura complessa di Sanità Animale e del reparto Virologia dell’IZSAM di Teramo, autorizzato dallo scorso 13 marzo dal Ministero della Salute a entrare nella rete Covid19 della Regione Abruzzo, in conformità ai protocolli operativi del Laboratorio di Microbiologia Clinica di Pescara.
“Sono attività complesse - spiega Savini - che richiedono precisione e la massima professionalità perché si manipolano campioni potenzialmente contaminati. Mi sento di ringraziare tutti i tecnici e gli operatori del nostro team e vorrei spendere due parole anche sulla rete italiana degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali in quanto, attraverso l’attività diagnostica, stanno supportando il Servizio Sanitario Nazionale in questo momento di emergenza”.
Dall’11 marzo l'Istituto ha attivato lo
smart working per tutte le attività compatibili con il lavoro a distanza: oltre il 40% del personale dipendente sta lavorando da casa, così come la gran parte del personale a contratto. Il lavoro dei Laboratori di Ricerca e analisi è stato strutturato su due turni, che coprono le fasce orarie dalle 7:00 alle 14:00 e dalle 14:30 alle 21:30, per sei giornate lavorative, affinché chi svolge attività in sede lavori nella massima tranquillità e sicurezza.
“All’aumentare dei casi nel Nord Italia - spiega il direttore Generale dell’IZSAM,
Nicola D'Alterio - i tecnici dell’Istituto hanno subito sviluppato le metodiche, prima che l'emergenza arrivasse nel nostro territorio. Questo ha fatto sì che fossimo pienamente operativi e pronti ad analizzare campioni clinici respiratori (tamponi) per la diagnosi di SARS-CoV-2 appena ci è stato richiesto dalla ASL di Teramo, previa autorizzazione del Ministero della Salute e della Regione Abruzzo a cui abbiamo espresso la nostra disponibilità per l’intero territorio regionale”.
“Il processo analitico – prosegue D’Alterio - viene svolto in un laboratorio all’avanguardia di massima sicurezza, un laboratorio mobile BSL4 ad alto contenimento biologico per la manipolazione di patogeni a rischio di diffusione e di contagio per l’uomo, gli animali e l’ambiente. Nel laboratorio di massima sicurezza gli operatori lavorano su 4 turni giornalieri per garantire la loro netta separazione, al fine di assicurare l’operatività del laboratorio anche in caso di contagio di un operatore”.
21 marzo 2020
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