Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 27 NOVEMBRE 2024
Abruzzo
segui quotidianosanita.it

Asl 1 Abruzzo.Il sostegno psicologico punta alla famiglia

Si va verso una nuova organizzazione delle consulenze psicologiche, che si traduca in una tutela più incisiva per il singolo e per l’intero nucleo familiare. La nuova organizzazione di lavoro prenderà le mosse da due servizi cardine: il consultorio familiare e l’hospice che intercettano i bisogni delle famiglie in due tappe temporali fondamentali: la prima fase dell’esistenza e quella conclusiva.

19 FEB - Asl 1 Abruzzo.Il sostegno psicologico punta alla famiglia

Si va verso una nuova organizzazione delle consulenze psicologiche, che si traduca in una tutela più incisiva per il singolo e per l’intero nucleo familiare. La nuova organizzazione di lavoro prenderà le mosse da due servizi cardine: il consultorio familiare e l’hospice che intercettano i bisogni delle famiglie in due tappe temporali fondamentali: la prima fase dell’esistenza e quella conclusiva.

Un sostegno psicologico più efficace per la famiglia tramite una maggiore integrazione tra i servizi sanitari.

È questa la nuova impostazione che verrà seguita dalla Asl 1 Abruzzo Avezzano Sulmona L’Aquila per quel che concerne i servizi di psicologia. La riorganizzazione verrà illustrata a Pescina l’1 e 2 marzo prossimi in un convegno dal titolo: “L’integrazione dei servizi sanitari. Il ruolo della psicologia verso una salute di comunità”.  

L’obiettivo è rendere sempre più efficaci le consulenze psicologiche, varando così una rete di tutela più incisiva per il singolo e per l’intero nucleo familiare. Questa nuova organizzazione di lavoro prenderà le mosse da due servizi cardine: il consultorio familiare e l’hospice (presente a Pescina e a L’Aquila) che intercettano i bisogni delle famiglie in due tappe temporali fondamentali: la prima fase dell’esistenza e quella conclusiva. Tramite il nuovo approccio operativo sarà possibile garantire, in modo organizzato e strutturato, il sostegno psicologico facendo in modo che l’evento traumatico non indebolisca la famiglia causandone lo sfaldamento; al contrario occorre agire con strumenti più efficaci per rafforzare la coesione e le potenzialità di tutti i membri che la compongono.

 

19 febbraio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Abruzzo

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy