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Asl Lanciano-Vasto-Chieti. Dal 10 ottobre parte “Obesity day”: accesso gratuito al Centro obesità chietino

L'Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato già dal 1997 l'obesità “malattia sociale”, la cui prevenzione e cura deve fare parte in modo imperativo delle politiche sanitarie nazionali. La popolazione adulta in Italia e in Abruzzo risulta così distribuita (indagine Istat): 53% normopeso, 33.4% sovrappeso, 9% obeso, 3.6% sottopeso. Il Centro obesità dell’ospedale di Chieti è gestito dalla professoressa Guagnano.

03 OTT - Il 10 ottobre 2022 sarà l'Obesity Day, la Giornata nazionale per la lotta contro l’obesità: in tutta Italia personale specialistico sarà a disposizione della popolazione. Il Centro obesità dell’Ospedale di Chieti, di cui è responsabile la professoressa Maria Teresa Guagnano (docente di Nutrizione clinica e Medicina interna dell’Università "Gabriele d’Annunzio"), parteciperà a tale manifestazione al V livello, stanza 502, dalle ore 8.00 alle 14.00, con tutta l’équipe del centro che fa parte della Clinica medica diretta dal professor Francesco Cipollone.

E' necessario prenotarsi al numero telefonico 0871.35.89.76 dal lunedì al venerdì, dalle ore 12 alle 13.

La Giornata è sotto l’egida dell’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (ADI).

L'Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato già dal 1997 l'obesità “malattia sociale”, la cui prevenzione e cura deve fare parte in modo imperativo delle politiche sanitarie nazionali.

Recenti indagini epidemiologiche hanno documentato che la prevalenza del sovrappeso e dell'obesità sono in progressivo e costante aumento. Sovrappeso e obesità favoriscono la comparsa di molte malattie come il diabete, l'ipertensione, l'arteriosclerosi, l'insufficienza respiratoria, la calcolosi ed anche alcuni tipi di tumore.

E' inoltre stata dimostrata l'importanza della distribuzione del tessuto adiposo: l'eccesso di grasso viscerale (rilevabile dalla misurazione della circonferenza vita) favorisce infatti le malattie cardiovascolari.

La popolazione adulta italiana risulta così distribuita (indagine Istat): 53% normopeso, 33.4% sovrappeso, 9% obeso, 3.6% sottopeso. La regione Abruzzo non si discosta da tali valori.

Sulla base di precedenti rilevazioni, si evidenzia un incremento del 25% del problema obesità negli ultimi sei - sette anni. Ciò ha causato una lievitazione dei costi di tutte le patologie collegate in misura diretta e indiretta all’obesità.

Alla luce di quanto sopra esposto l'ADI ha promosso questo progetto di sensibilizzazione dell'obesità nell'intento di fornire alla popolazione informazioni utili per un indirizzo terapeutico corretto di questa patologia, ancora oggi spesso considerata e gestita come problema puramente estetico.

Il progetto "Obesity Day" coinvolge i centri ADI (Servizi di dietetica e nutrizione clinica, Servizi territoriali, Centri obesità) si pone come finalità sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti dei rischi dell'obesità e del sovrappeso; spostare l'attenzione sull'obesità da problema estetico a problema di salute, fare crescere nella popolazione la consapevolezza di poter disporre attraverso i centri di validi punti di riferimento tecnico nella cura di obesità e sovrappeso.

03 ottobre 2022
© Riproduzione riservata

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