Ratificato l’accreditamento del Registro tumori regionale
L’assessore Viérin spiega che “alla luce dell’importante lavoro epidemiologico svolto, sarà necessario rinforzare ulteriormente i rapporti tra Amministrazione regionale, i portatori di interesse e le Associazioni di volontariato per realizzare insieme attività di prevenzione e garantire efficienza nella presa in carico del paziente oncologico”.
07 APR - L’Assessorato della sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta e l’Azienda USL della Valle d’Aosta informano che lo scorso 5 aprile, a Catanzaro, in occasione del congresso AIRTum (Associazione Italiana Registri Tumori), è stato ratificato l’accreditamento del Registro Tumori regionale da parte dell’Assemblea nazionale dei Direttori dei Registri Tumori, a seguito della valutazione favorevole espressa della Commissione Accreditamento dell’AIRTum la scorsa settimana. Lo comunica una nota dell’assessorato regionale della Valle D’Aosta, evidenziando che “anche lo IARC (Agenzia Internazionale Ricerca sul Cancro) ha comunicato che i dati del Registro saranno pubblicati sul Cancer Incidence in Five Continents – Volume XI, accreditando di conseguenza il Registro anche a livello internazionale”.
L’Accreditamento A.I.R.Tum riguarda i dati relativi agli anni 2007-2012. Nella nota si ricorda che l’istituzione del Registro Tumori della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste, avvenuta con deliberazione della Giunta Regionale, ha stabilito che la gestione di competenza fosse demandata all’Azienda U.S.L. della Valle d’Aosta. “I dati del Registro Tumori (incidenza, mortalità, prevalenza e sopravvivenza) sono molto importanti in quanto strumento fondamentale per la programmazione politica e per la pianificazione delle attività socio-sanitarie. Nel primo semestre di questo anno è prevista l’elaborazione di un report, nel quale saranno presentati all’opinione pubblica, i primi risultati dell'attività del Registro regionale”.
I Registri Tumori sono infatti strutture impegnate nella raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Quanto raccolto include il tipo di cancro diagnosticato, l’età e il sesso del malato, le condizioni cliniche in cui si trova, i trattamenti che ha ricevuto e sta ricevendo e l'evoluzione della malattia. “Questi dati, trattati nel rispetto della normativa sulla privacy e utilizzati in forma anonima e disaggregata, sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie”.
L’Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Laurent Viérin, dichiara: “Questo risultato testimonia la bontà dell’impegno lavorativo profuso da tempo dall’Azienda USL della Valle d’Aosta e di tutto lo staff del Dipartimento di prevenzione, rendendo utilizzabili i dati a fini clinico-epidemiologici e di programmazione sanitaria. Alla luce dell’importante lavoro epidemiologico svolto, sarà necessario rinforzare ulteriormente i rapporti tra Amministrazione regionale, i portatori di interesse e le Associazioni di volontariato che operano, nel settore, con grande attenzione e dedizione su tutto il territorio valdostano per realizzare insieme attività di prevenzione e garantire efficienza nella presa in carico del paziente oncologico”.
07 aprile 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Valle d'Aosta
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy