Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 27 NOVEMBRE 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Sdo 2017. Rossi: “Toscana emerge come la prima regione in Italia”

Il presidente soddisfatto per i risultati che emergono dagli ultimi dati pubblicati dal Ministero della Salute. “E' una bella notizia che premia l'efficienza del nostro sistema sanitario”. Saccardi: “La Toscana si conferma ai vertici nazionali per le migliori prestazioni fornite nella cura dei casi più complessi e per l'appropriatezza delle prestazioni”.

26 MAR - “La Toscana emerge come la prima, e di gran lunga, dai dati diffusi dal Ministero della sanità e relativi al 2017, derivati dalle schede di dimissioni ospedaliere”. Ad evidenziarlo la Regione in una nota in cui evidenzia come “Sono due gli indici più significativi che vedono la Toscana nettamente prima: l'ICM, il case mix che consente di confrontare la complessità clinica della casistica trattata, e l'ICP o Indice comparativo di performance, che permette di confrontare l'efficienza e l'efficacia dei diversi erogatori rispetto allo standard. La Toscana per ICM ottiene un 1,09 che la pone al primo posto seguita dal Molise con 1,07 e da Lombardia e Piemonte con 1,04. Ha poi un ICP di 0,89 contro lo 0,97 dell'Umbria e lo 0,98 dell'Abruzzo”.

"E' una bella notizia che premia l'efficienza del nostro sistema sanitario - commenta il presidente Enrico Rossi - perché i dati non nostri, ma del Ministero, ci pongono dal punto di vista della complessità degli interventi realizzati nei nostri ospedali e della organizzazione e dell'utilizzo delle risorse come la migliore Regione d'Italia. Di gran lunga la migliore. Non siamo certo perfetti. La sanità è cosa complicata, ma non esistono solo negatività. E siamo in grado di staccare tutti gli altri per competitività, efficienza, efficacia. Questo è stato ed è possibile grazie prima di tutto ai suoi operatori: medici, infermieri, paramedici che prima di tutto vanno rispettati. Le critiche sono legittime, la sanità non è perfetta, ma è un bene di tutti, ed è anche questo: la capacità di fare cose eccellenti".

La lettura incrociata dei due indici esprime la capacità di trattare casi complessi con il giusto e appropriato uso delle risorse, e quindi con costi contenuti, senza intaccare la qualità dell'assistenza.

"E' la prova - questa la conclusione del presidente Rossi - della tenuta e del rilancio del sistema sanitario toscano nell'anno in cui la legge di riorganizzazione è entrata pienamente a regime".
 
“La Toscana si conferma ai vertici nazionali per le migliori prestazioni fornite nella cura dei casi più complessi e per l'appropriatezza delle prestazioni. Riusciamo a garantire una buona assistenza a tutti i livelli e in tutti i settori, anche nei casi non urgenti e nelle patologie più complesse e tempo dipendenti. Ciò è possibile grazie all'attività delle reti cliniche e soprattutto grazie al lavoro dei nostri professionisti e in generale di tutti gli operatori della sanità. Sottolineo come le cifre siano relative ad un anno in cui la riforma del sistema era già avvenuta, a dimostrazione del fatto che la riforma ha sicuramente migliorato le prestazioni del Sistema sanitario regionale". Così l'assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi a commento dei dati ministeriali relativi al 2007 che riguardano le schede di dimissioni ospedaliere, diffusi dal Quotidiano sanità e in cui la Toscana primeggia in Italia.

26 marzo 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy