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Mercoledì 27 OTTOBRE 2021
Vaccini Covid. Toscana lancia la campagna con i campioni dello sport “Abbiamo fatto 30. Facciamo 31” 

Dal ciclista Alberto Bettiol agli ex calciatori viola Lorenzo Amoruso e Christian Riganò, dalla tennista Valentina Padula a Simone Ciulli, medaglia d’argento nella 4x100 alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. Sono solo alcuni dei volti toscani dello sport che hanno aderito all'iniziativa della Regione per richiamare l’attenzione sull’importanza di vaccinarsi contro il Covid. Giani: “Puntiamo a convincere i circa 250.000 che ancora non si sono vaccinati”.

"Abbiamo fatto 30. Facciamo 31. Corri a vaccinarti!”. E’ questo il refrain della campagna di comunicazione anti Covid della Regione Toscana, presentata ieri e sostenuta dai campioni dello sport italiano: numeri uno per talento e impegno, ciascuno nella propria specialità.
 
E sono già in tanti, e di tutte le età, ad avere subito aderito come testimonial di questa campagna di comunicazione, presentata al Teatro Verdi di Firenze: dal ciclista professionista Alberto Bettiol del team EF Education-Nippo agli ex viola Lorenzo Amoruso (difensore) e Christian Riganò (bomber), dall’Affrico basket-serie D alla tennista campionessa mondiale di doppio femminile over 45, Valentina Padula, della Società Assi a Simone Ciulli, medaglia d’argento nella 4x100 alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, della Florentia Nuoto Club - Rari Nantes Florentia. E ancora la pallavolista Elena Pietrini della Savino del Bene (classe 2000, ha vinto con la nostra nazionale femminile l’Europeo di pallavolo ed è stata anche premiata come migliore schiacciatrice); Ambra Sabatini, medaglia d’oro nei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, dell’Atletica Grosseto Banca Tema; Lorenzo Zazzeri (della Florentia Nuoto Club -Rari Nantes Florentia) medaglia d’argento nella 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo 2020, l’intera squadra di bocce dell'Affrico, finalista alle regionali per la seconda categoria, ma anche società sportive, direttori e giornalisti del settore come Fabrizio Verniani e Rocìo Rodriguez Valero, che hanno raccontato la loro esperienza e richiamato l’attenzione sull’importanza di vaccinarsi per se stessi, per gli altri, per ritornare ad allenarsi nella riconquistata libertà, gareggiare e vincere. Fra i presenti anche Alfredo Ramponi, presidente della Laurenziana, che ha partecipato con la propria squadra di calcio.

Lo hanno ricordato tutti, con la fermezza e la passione di chi vive di sport e per lo sport, che “si vince insieme” e che il vaccino è, al momento, “l’unico strumento per contrastare la diffusione del virus”.

A tutti loro è andato “un grande grazie per l’impegno civico” del presidente della Toscana Eugenio Giani, degli assessori regionali Simone Bezzini (diritto alla salute) Serena Spinelli (politiche sociali), ma anche del presidente e del vice presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e Stefano Scaramelli, perché alla fine “solo chi fa squadra vince”.

A oggi sono 3.017.151 i toscani vaccinati con prima dose su una popolazione generale di quasi 3,7mln. Attualmente i non vaccinati sono circa 650mila, compresi, però, i bambini dai 0 ai 12 anni e coloro che si trovano condizioni tali da non potersi vaccinare. Da qui la campagna sull’ultimo sforzo da compiere per ‘fare 31!’ e raggiungere la più elevata copertura vaccinale possibile dei cittadini toscani.

“Quello di vaccinarsi - ha detto il presidente Eugenio Giani nel suo intervento - è un impegno che spetta all’intera comunità. La vaccinazione ci ha consentito di limitare gli effetti del Covid 19. La Toscana è la prima per estensione della vaccinazione. Proprio oggi abbiamo superato l’82% di vaccinati sull’intera popolazione, siamo secondi in Italia per le seconde dosi e abbiamo più di 100.000 cittadini che hanno avuto anche la terza dose. Dobbiamo continuare così per fare in modo che si arrivi ad una immunizzazione di massa”.

“Mi fa piacere - ha detto ancora Giani - avere con noi tanti sportivi che con i loro successi hanno dato lustro all’Italia e che sono qui perché capiscono e testimoniano quanto sia stato e sia importante vaccinarsi. Li ringrazio per la loro presenza e per il loro appoggio alla nostra campagna che abbiamo chiamato “Abbiamo fatto 30. Facciamo 31. Corri a vaccinarti”. Dobbiamo quindi essere orgogliosi dei risultati raggiunti dalla Toscana e ora puntiamo a convincere i circa 250.000 che ancora non si sono vaccinati”.

“Vogliamo dare – ha detto nel suo intervento l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini - anche grazie all’adesione di tanti campioni di numerose discipline sportive, un ulteriore contributo alla campagna di vaccinazione contro il coronavirus. Siamo la Regione che ha coinvolto il maggior numero di persone nella campagna di vaccinazione. E’ merito degli operatori sanitari che hanno fatto un lavoro straordinario e dei cittadini che hanno aderito in gran numero alla vaccinazione”.

“La nostra iniziativa - ha proseguito l’assessore - serve a darle un’ulteriore spinta e mi auguro che il messaggio che lanciamo stamani sia raccolto da chi non ha ancora fatto la prima dose e che serva a lanciare la terza dose per la quale siamo oggi quarti in Italia. E’ un obiettivo importantissimo da perseguire. Faccio quindi un appello a tutti gli operatori sanitari, a chi appartiene a categorie con fragilità, agli over 60 e in particolare agli ultra ottantenni, perché il più rapidamente possibile si sottopongano alla terza somministrazione, per la quale abbiamo le dosi che servono e tutti i canali di vaccinazione, cioè gli hub, i medici di medicina generale, i pediatri, le farmacie, aperti e disponibili”.

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