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Mercoledì 21 LUGLIO 2021
Covid. Il sottosegretario Costa annuncia il raddoppio da sei a dodici mesi del tempo per somministrazione vaccino alle persone guarite dall’infezione

La decisione, ha spiegato il sottosegretario alla Salute, è stata presa "sulla base delle nuove evidenze scientifiche relative alla durata della immunità. Un provvedimento in merito verrà adottato in tempi brevi, già probabilmente entro questa settimana".

Le persone guarite da Covid potranno effettuare una unica dose di vaccino entro 12 mesi dal primo tampone positivo dopo la malattia e non più entro il sesto mese come previsto ad oggi. Lo ha anticipato all'Ansa il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
 
Ciò, ha precisato il sottosegretario, "sulla base delle nuove evidenze scientifiche relative alla durata della immunità. Un provvedimento in merito verrà adottato in tempi brevi, già probabilmente entro questa settimana".
 
Quello che è accaduto, spiega Costa, è che "molti cittadini che hanno contratto Covid e che facevano una dose di vaccino, avevano poi difficoltà ad ottenere il green pass, e ciò perché in alcune regioni la dose era somministrata magari dopo i sei mesi previsti. Quindi, la piattaforma del sistema non faceva generare il green pass dal momento che l'algoritmo prevedeva la vaccinazione per i guariti entro i sei mesi".
 
Se l'immunizzazione veniva quindi effettuata a sei mesi e 1 giorno, ad esempio, il sistema non riconosceva l'unica dose come ciclo completo - come è previsto che sia per i soggetti che hanno già contratto Covid - ma classificava in automatico quella vaccinazione come incompleta e necessitante di una seconda dose ai fini del green pass. Questo - ha concluso Costa - è un problema che riguarda già qualche migliaia di cittadini e che ora risolveremo".  

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