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Martedì 06 LUGLIO 2021
Covid. Javid: “In UK si potrebbero arrivare a 100 mila casi al giorno dopo allentamento restrizioni”

"È un territorio che nessuno ha mai praticato, nessun Paese al mondo". Il governo inglese ha ribadito che i casi di ospedalizzazione crescono ma non in modo altrettanto proporzionale come che i contagi. Il ministro della salute inglese ha poi spiegato come il numero crescente di casi si accompagna a solo 1/30simo dei casi di ospedalizzazione rispetto a prima dell'avvio della campagna vaccinale. 

Potrebbero arrivare anche a 100mila nuovi casi al giorno i contagi da Covid nel Regno Unito dopo l'allentamento delle restrizioni annunciato ieri dal premier Boris Johnson. Lo ha spiegato il ministro della salute britannica, Sajid Javid.
 
Il governo inglese ha ribadito che i casi di ospedalizzazione crescono ma non in modo altrettanto proporzionale come che i contagi. Javid ha spiegato come il numero crescente di casi si accompagna a solo 1/30simo dei casi di ospedalizzazione rispetto a prima dell'avvio della campagna vaccinale.
 
E questo perché i vaccini e i trattamenti "sono di gran lunga migliori di quelli che avevamo quando è iniziata questa pandemia" con conseguente tasso di mortalità molto più basso. E sul punto ha poi aggiunto: "Ha senso a causa dei vaccini e del modo in cui funzionano, che le persone che abbiano completato il ciclo vaccinale siano trattate in modo diverso rispetto alle persone che non lo sono".
 
Javid ha affermato che il Regno Unito sta ora entrando in "territori inesplorati" mentre si muove per revocare le restrizioni legali, ma ha affermato che la decisione doveva essere presa a causa degli "altri problemi di salute" che affliggono milioni di persone che non hanno ricevuto cure durante la pandemia.
 
 
Secondo i dati resi noti ieri, 5 luglio, sono stati 27.334 i casi positivi registrati, il 53% in più rispetto alla settimana precedente. Nell'ultima settimana ci sono stati 2mila ricoveri, con una crescita del 24% rispetto alla settimana precedente. Al momento nel Regno Unito il 64% della popolazione adulta ha completato il ciclo vaccinale.

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