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Giovedì 24 GIUGNO 2021
Gaslini. Uil: “Troppe aggressioni. Occorre aumentare l’organico in neuropsichiatria infantile”
Aggressioni avvengono “un giorno sì e un giorno no, non si può andare a lavorare con la paura. Le lavoratrici e i lavoratori hanno bisogno di un supporto a 360 gradi da parte della dirigenza che, invece, ha espresso l’intenzione di estendere l’età degli aventi diritto alle cure psichiatriche fino ai 18 anni” rispetto al limite attuale a 16 anni. Non si vuole “puntare il dito sui malati, ma sull’organizzazione del lavoro”.
Allarme della Uil Fpl sulla carenza di personale infermieristico e socio sanitario al reparto din europsichiatria infantile dell’istituto pediatrico Gaslini di Genova alla luce degli episodi di aggressione in forte aumento.
“Le lavoratrici e i lavoratori hanno bisogno di un supporto a 360 gradi da parte della dirigenza che, invece, ha espresso l’intenzione di estendere l’età degli aventi diritto alle cure psichiatriche fino ai 18 anni” rispetto al limite attuale a 16 anni, afferma in una nota. L’intenzione non è quella di “puntare il dito sui malati, ma sull’organizzazione del lavoro”, segnala il sindacato.
“L’assistenza ai pazienti con disagi psichici in fase acuta si è dovuta adattare rapidamente a una nuova realtà all’interno di un’unità operativa decisamente mutata rispetto al passato - spiegano Ivo Giambarrasi e Gabriella Cavallino, della segretaria Aziendale Uil Fpl Istituto Giannina Gaslini -. La capacità di gestire con tempestività gli episodi di aggressività al fine di mantenere la sicurezza all’interno del reparto è di primario interesse e di assoluta importanza”.
Spiega Giambarrasi che gli episodi di aggressione ormai avvengono “un giorno sì e un giorno no, non si può andare a lavorare con la paura”. I pazienti ricoverati nel reparto sono sette, ma possono salire a seconda delle emergenze contingenti create dagli accessi al pronto soccorso. Ciascun turno prevede la presenza di due infermieri e una oss, con anche una suora e la caposala in più presenti durante i turni diurni nella settimana. “È veramente un momento drammatico - conclude - le aggressioni aumentano continuamente”.
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