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Mercoledì 23 GIUGNO 2021
Vaccini Covid. Nel Lazio somministrazione a junior 12/16 anni slittano a dopo Ferragosto

La riduzione nazionale di forniture di Pfizer a luglio rispetto a giugno non permetterà di garantire in maniera continuativa la fornitura ai Pediatri di libera scelta. “Da dopo Ferragosto in poi presso il proprio pediatra, a cui verranno inviate tutte le dosi necessarie, corrispondenti alle prenotazioni”. Intanto si procedere a raccogliere le adesioni delle famiglie. Per le situazioni di particolare fragilità i pediatri si dovranno rivolgere all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Stop alle somministrazioni alla fascia di età 12-16 anni nel Lazio. Lo comunicano in una nota congiunta l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, il Segretario della FIMPe, Teresa Rongai, Segretario regionale della federazione CIPe-SISPe-SINSPe, Teresa Mazzone.
 
“A causa della riduzione nazionale di Pfizer -
si spiega nella nota - , a luglio rispetto a giugno, non sarà possibile al momento poter garantire in maniera continuativa la fornitura ai Pediatri di libera scelta per la fascia d’età 12-16 anni. Le somministrazioni potranno avvenire con regolarità a partire da dopo Ferragosto in poi presso il proprio pediatra, a cui verranno inviate tutte le dosi necessarie, corrispondenti alle prenotazioni, consigliamo in questa fase di raccogliere le disponibilità delle famiglie”.

Si tratta, spiegano D’Amato, Rongai e Mazzone, di una decisione “inevitabile”, che scaturisce da “una situazione oggettiva in tutta Italia”.

Fino ad ora le somministrazione eseguite nella fascia d’età 12-16 anni sono state oltre 50mila, di cui oltre 40mila nei due recenti Open Junior di giugno, per le quali sono garantiti i richiami.

“Per le situazioni di particolare fragilità - precisa la nota - i pediatri possono rivolgersi dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù”.

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