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Venerdì 28 MAGGIO 2021
Vaccini Covid. Favoritismi in Valle D’Aosta, indagata dirigente Ausl
Secondo quanto riferito dall’Ansa le ipotesi di reato sono abuso d'ufficio, per la presunta somministrazione del vaccino ad alcune persone che non ne avevano diritto, e peculato, per la conseguente ipotizzata sottrazione del vaccino ad altri soggetti. Il Dg Pescarmona: “Massimo apprezzamento per l’attività che è stata svolta finora dalla dottoressa Laura Plati. Sono certo che le situazioni oggetto di verifica e di indagine saranno pienamente chiarite”.
La dirigente delle professioni sanitarie presso il Servizio infermieristico, riabilitativo, della prevenzione e della professione ostetrica aziendale (Sitra), Laura Plati, è stata raggiunta da un avviso di garanzia nell’ambito dell’inchiesta sull’applicazione del piano vaccinale anti-COvid in Valle d’Aosta. Il sospetto è che siano state somministrate dosi a chi non ne aveva diritto.
Le ipotesi di reato formulate dalla procura di Aosta, secondo quanto riferito dall’Ansa, sono “l'abuso d'ufficio, in relazione alla presunta somministrazione del vaccino ad alcune persone che non ne avevano diritto, e il peculato, per la conseguente ipotizzata sottrazione del vaccino ad altri soggetti”. “Gli inquirenti - spiega ancora l’agenzia di stampa - vogliono verificare l'applicazione del piano vaccinale redatto a livello ministeriale e accertare se siano state somministrate dosi di vaccino a soggetti che non ne avevano titolo e che non rientravano neppure nella lista che in pochi giorni, a metà del marzo scorso, aveva raccolto 1.500 disponibilità da parte di persone pronte a farsi vaccinare con scarso preavviso in caso di rinunce”.
Pur non entrando nei dettagli dell’inchiesta, la Direzione strategica dell’Azienda Usl ha diramato una nota per esprimere, “nel rispetto delle competenze della Magistratura e dei suoi compiti istituzionali, la propria fiducia nel corretto operato da parte della Dirigente”.
“Intendo esprimere il massimo apprezzamento per l’attività che è stata svolta finora dalla dottoressa Laura Plati e che sarà portata avanti con il medesimo impegno, con dedizione, efficacia ed efficienza, certo che le situazioni oggetto di verifica e di indagine saranno pienamente chiarite”, sono le parole del Direttore generale dell’Azienda Usl, Angelo Michele Pescarmona.
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