quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Mercoledì 12 MAGGIO 2021
Asl Frosinone e Fondazione Santa Lucia firmano convenzione
Attraverso la convenzione con la Fondazione Santa Lucia, la Asl di Frosinone punta a offrire il miglior livello di cure alle persone del territorio colpite da ictus, malattie neurologiche o con lesioni del sistema nervoso che richiedono un ricovero di neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità, favorendo in questo modo il ritorno all'autonomia delle persone.
Siglata oggi presso la ASL di Frosinone la convenzione tra la ASL e la Fondazione Santa Lucia IRCCS per lo sviluppo di percorsi di continuità terapeutica efficienti per i pazienti adulti o in età evolutiva che richiedano alla dimissione, principalmente da reparti di neurochirurgia, stroke unit e terapie intensive, il proseguimento delle cure in neuroriabilitazione.
“Grazie alla convenzione con la Fondazione Santa Lucia - spiega una nota -, la ASL di Frosinone potrà offrire il miglior livello di cure alle persone del territorio colpite da ictus, malattie neurologiche o con lesioni del sistema nervoso che richiedono un ricovero di neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità, favorendo in questo modo il ritorno all'autonomia delle persone”.
Saranno anche resi disponibili ai cittadini nell'ambito di questo accordo, nuovi strumenti molto avanzati presenti nel laboratorio di Genomica del Santa Lucia IRCCS per la diagnosi di malattie genetiche, in particolare in età pediatrica, e per lo sviluppo sul territorio della medicina di precisione.
“Questa convenzione - evidenzia ancora la nota - segna un ulteriore traguardo per la ASL di Frosinone con la sua linea prioritaria del miglioramento della qualità della prestazione clinica attraverso la collaborazione e la interconnessione con istituti di ricerca d’eccellenza come con l’ IFO per l’invio di chirurghi plastici ricostruttivi che faranno interventi di altissima complessità e con il Campus Biomedico per la prevenzione e la cura della patologie metaboliche, della Tiroide e del Metabolismo Osseo”.
La interconnessione della ASL con istituti di ricerca d’eccellenza si inserisce nel progetto più ampio della Telemedicina che la nuova direzione sta attivando nella Provincia di Frosinone: “Cambiamenti gestionali per riportare sul territorio una nuova organizzazione dei servizi a partire da percorsi diagnostici terapeutici che assistono il paziente”, spiega la Asl.
Un nuovo servizio dato dai consulti a distanza, con televisite e teleconsulti anche da territori remoti in modo che tutti i cittadini utenti possano ricevere tutta la migliore assistenza. “Un risultato che ci rende davvero orgogliosi, proseguiamo con il miglioramento della nostra azienda sanitaria per il benessere dei nostri cittadini e per la crescita professionale del nostro capitale umano – dichiara il Direttore Generale ASL Pierpaola D’Alessandro - Non c’è futuro senza ricerca: come ASL ci crediamo e facciamo la nostra parte”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA