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Lunedì 03 MAGGIO 2021
Tornare alla guida dopo una lesione del sistema nervoso. Irccs S. Lucia sviluppa progetto e lo presenta al ministro Lamorgese
Il Ministro dell'Interno ha visitato l’ospedale di neuroriabilitazione e istituto scientifico in neuroscienze, dove è stato sviluppato un progetto per misurare le competenze di guida delle persone dopo una lesione del sistema nervoso e la necessaria neuroriabilitazione. Per Lamorgese il ministero e l'Istituto potrebbero collaborare anche a una campagna di comunicazione nelle scuole “per far conoscere quali possono essere i danni, talvolta irreversibili, causati dal mancato rispetto delle regole alla guida”.
Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e il Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini, hanno visitato negli scorsi giorni la Fondazione Santa Lucia IRCCS, ospedale di neuroriabilitazione e istituto scientifico in neuroscienze. L’obiettivo è la valutazione di un progetto volto a introdurre, alla luce delle evidenze medico-scientifiche sviluppate dall’IRCCS romano, nuove procedure per misurare le competenze di guida di persone che, sopravvissute ad una lesione del sistema nervoso e concluso il necessario percorso di neuroriabilitazione, tornano alla vita quotidiana e quindi anche alla guida.
“L’istituto Santa Lucia rappresenta un’eccellenza e un punto di riferimento nei servizi di cura e assistenza, facendosi carico di far recuperare, per quanto possibile, condizioni di vita ‘normali’ ai pazienti coniugando sempre alta professionalità, sensibilità e umanità”, sono state le parole del ministro a margine della visita, rilanciate da una nota della Fondazione.
Per Lamorgese c’è spazio per una utile collaborazione tra ministero e Irccs in diversi modi. “il ministero dell'Interno, sul tema della sicurezza stradale, opera non solo sul piano repressivo ma anche su quello della prevenzione, con una particolare attenzione ai giovani. Occorre agire sul piano di una cultura della sicurezza stradale che sensibilizzi a tenere comportamenti responsabili non solo per tutelare sé stessi. Su questa strada - che ha l’obiettivo di salvaguardare vite umane e di limitare i danni fisici a tanti ragazzi - credo che possiamo unire gli sforzi e lavorare insieme all’Istituto Santa Lucia anche per una grande campagna di comunicazione nelle scuole per far conoscere quali possono essere i danni, talvolta irreversibili, causati da comportamenti alla guida che non rispettano le regole”.
Il Santa Lucia IRCCS sta avviando, insieme alla Polizia di Stato con la supervisione del dott. Fabrizio Ciprani, Direttore Centrale di Sanità della Polizia di Stato, un protocollo di intesa volto a garantire il miglior accesso alle cure e la continuità terapeutica per gli agenti che vanno incontro a Disturbo da Stress Post Traumatico a seguito di eventi occorsi durante il servizio, o che abbiano necessità, a causa di incidenti o lesioni del sistema nervoso, di un percorso di neuroriabilitazione appropriato.
“La visita del Ministro Lamorgese e del Capo della Polizia Giannini, avviene in un momento di intensa attività per il nostro ospedale che continua a svolgere la propria funzione a servizio del SSN, delle terapie intensive e a favore delle persone con una lesione del sistema nervoso.” ha dichiarato Edoardo Alesse, Direttore Generale della Fondazione Santa Lucia IRCCS, “il tema del ritorno all’autonomia, quindi anche alla guida, è un ambito centrale nella neuroriabilitazione e siamo grati alle istituzioni che ascoltano la voce di quei pazienti che, senza le cure appropriate, non avrebbero la possibilità di far ripartire la loro vita”.
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